AFFABULAZIONI

Sì alle primarie liquide (ma sarebbe meglio un addensante)


Banalmente (giusto per usare un avverbio in voga), l'unione fa la forza, laddove per unione è da intendersi l'incontro, la tavola rotonda, il confronto e lo scontro. E invece Elly Schlein, che con ogni evidenza ama l'incorporeità, ha proposto che per le primarie si voti online:

«Le primarie sono una caratteristica identitaria del Pd - che è nato all'insegna della partecipazione, dell'apertura verso l'esterno. In questo momento il rischio maggiore è la disaffezione e io credo che per combatterla sia necessario ampliare gli strumenti di partecipazione».

Ma Pina Picierno non ci sta:

«La proposta di voto online lanciata da Elly Schlein è sbagliata e oltretutto irrealistica e inapplicabile a poche settimane dal voto: significherebbe non garantire un voto sicuro alle iscritte e agli iscritti, trasformando così uno dei processi più importanti della nostra comunità in una insensata imitazione della piattaforma Rousseau».

Per il momento la figlia di papà non ha intenzione di tornare sui suoi passi. E in attesa di ulteriori auspicabili riscontri, Giuseppi ringrazia.