AFFABULAZIONI

I Duran Duran cantano a Times Square per il nuovo anno


Ma che tenerezza i Duran Duran a Times Square con le loro hit più ballabili a festeggiare il nuovo anno. Certo, è un colpo al cuore vedere Simon Le Bon imbolsito (si difende meglio John Taylor, ma del resto il bello è sempre stato lui) mentre cerca di resuscitare la verve d'antan (hanno aperto con Wild Boys che richiede fisico e voce), però che vuoi farci, certi amori sono per sempre, e anche se non li ascolti più e fai un po' fatica a riconoscerti in quei gusti, loro restano lì, costringendoti talvolta a tamponare gli angoli degli occhi. Intorno al ring persone entusiaste ma senza convinzione: lo si evince dai sorrisi ostili al canto che di duraniano non hanno nulla. Ci fossimo state la mia amica e io, senza sforzi di memoria avremmo accompagnato i nostri ex-idoli. Perché nonostante gli anni e le tirate sull'importanza di mantenere un contegno adeguato all'età, il passato non è mai terra straniera.