Il montone è di moda se è come quello del boss

Rita De Crescenzo e il montone "di" Messina Denaro

Il romanzo non è morto. Anzi. Persino un insospettabile come Matteo Messina Denaro ne sta scrivendo uno. Certo, a favore di telecamere, ma questo è un dettaglio e ognuno fa come gli pare. Tra le altre cose, il boss ci tiene a far sapere di non essere soltanto l’assassino spietato arcinoto alle cronache, ma di conoscere bene il sentimento per eccellenza, l’amore. Quell’amore che lo lega alla figlia mai vista: “Il destino ha voluto così. Spero che la vita si prenda tutto da me per darlo a lei. Non conoscere i propri figli è contro natura“. Peccato che dei figli degli altri non ha avuto nessuna pietà, derubricando le loro esecuzioni a incidenti di percorso, tant’è che dal carcere,  per quei reati come per tutti gli altri, ha fatto sapere che non si pentirà. Chissà se nel libro che, vogliamo sperare, non avrà mai sembianze cartacee, Messina Denaro parlerà di quando si rapportava al personale medico con gentilezza ed educazione, se dirà delle chemio durante le quali si mostrava affabile e garbato, o se magari accennerà al profilo basso che lo accompagnava da anni, mentre si aggirava per le vie di Campobello di Mazara.

Ora, “u siccu” può  parodiare se stesso o per assurdo raccontare la verità, ma nei suoi riguardi è importante non indulgere in sentimentalismi perché idealizzare il male è un attimo. E andrebbe altresì ricordato che pure buttarla in caciara è un atto empio, come ha fatto la tiktoker Rita De Crescenzo che si è filmata con un montone simile a quello del boss, ironizzando: “Me l’ha mandato lui dal carcere”. La signora si inserisce a pieno titolo nel trend social che richiede di mostrarsi fieri di indossare un montone simile a quello di Matteo Messina Denaro al momento dell’arresto a Palermo lo scorso 16 gennaio.

Molti cittadini ci hanno segnalato un video dell’ormai nota tiktoker che indossa il montone simile a quello del boss Matteo Messina Denaro al momento della cattura facendo ironia su una moda infame e vantandosi addirittura, ironicamente, che glielo avrebbe mandato il boss dal carcere. Da settimane segnaliamo questa assurda nuova moda diffusasi anche nel Napoletano di emulare l’outfit di un criminale sanguinario. In tanti, approfittando della “moda”, hanno messo in vendita questi capi anche qui a Napoli. Uno schifo. E di certo la De Crescenzo non poteva farsi sfuggire una roba simile, spiegando pure dove andare a comprarlo. È l’ennesima vergogna di una tiktoker che, non dimentichiamolo, ha un passato legato ai clan. Inaccettabile continuare ad idolatrare boss e criminali vari, basta con queste azioni indegne che infangano la morte delle tante vittime della mafia“. Francesco Borrelli

Il montone è di moda se è come quello del bossultima modifica: 2023-02-05T13:43:39+01:00da VIOLA_DIMARZO

6 pensieri riguardo “Il montone è di moda se è come quello del boss”

  1. Purtroppo, come sempre accade, c’è offerta perché c’è domanda. Se ci sono questi squallidi personaggi, vuol dire che ci sono soggetti altrettanto squallidi che la sostengono. Legge di mercato? Piuttosto direi miseria umana, con altrettanto miserabile compravendita.

  2. Si spera nella fine dell’inverno per vedere il boss in canottiera, sudato e maleodorante. La tiktoker si zittira’ d’incanto.

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