Quanto mi fa godere la Cassazione francese

Quanto mi fa godere la Cassazione francese» – .

Prima di commentare una frase del genere, il buonsenso imporrebbe di conoscere i riferimenti culturali e le evoluzioni mentali che hanno portato Enrico Galmozzi a sbandierare il proprio giubilo su Facebook. Ma il signore in questione, fondatore delle Brigate combattenti di Prima Linea, è un pluriomicida e ci scuserà se, fuorviati da un senso della morale che a lui sembrerà bizzarro, non plauderemo alla magnanimità della Cassazione francese che ha negato l’estradizione ai dieci ex-brigatisti le cui gesta sono rintracciabili nei cosiddetti anni di piombo della nostra storia. In merito alla mancata estradizione, la domanda migliore arriva da Roberto Della Rocca, uno dei sopravvissuti agli attentati delle Brigate rosse: “Chiedo alla Francia: se fosse successa la stessa cosa al contrario con le vittime del Bataclan?“. Ovviamente, gli intellò d’Oltralpe non lo degneranno di risposta.

Foto: Enrico Galmozzi

Quanto mi fa godere la Cassazione franceseultima modifica: 2023-03-29T12:47:44+02:00da VIOLA_DIMARZO

9 pensieri riguardo “Quanto mi fa godere la Cassazione francese”

  1. Come le attricette che” bene o male purche’ si parli di me” certi elementi non meritano attenzione. Argomento da bigino di psicologia (l’elemento in foto e la cazzazione francese)

  2. Purtroppo situazioni analoghe non sono nuove, come accaduto per i terroristi neri bombaroli riparati qua e là per il mondo. Vedi ad es. in Giappone o in Sud America.

  3. E perchè doveva consegnarli a un paese che ci ha messo 30 anni per catturare matteo messina denaro..sempre se è vero che nessuno sapeva niente

  4. Ad ogni modo, sbaglio o il signore in questione ha preso una bella botta in testa? Almeno stando alla foto, forse si potrebbe azzardare qualche ipotesi clinica riguardo le sue uscite infelici…..

  5. Infatti è proprio questo che volevo sottolineare, l’uscita infelice e gratuita. Se pure avesse ragione Panfilo, ed è molto probabile che sia così, in nome del “purché se ne parli” dobbiamo consentire a chiunque di mancare di rispetto alle persone che hanno subito un danno insanabile? Sulla faccia di questo individuo meglio sorvolare, scopriresti quanto so essere cattiva.

  6. Questo signore dovrebbe essere lo stesso che dichiaro’ che uccidere (a sprangate) un fascista non e’ reato. E’ pure possibile che il tipo abbia scontato un terzo degli anni di carcere che gli sono stati comminati per non ricordo quale reato? Certo che lo e’, perche’ ai fascisti rossi viene o veniva perdonato di essere ‘compagni che sbagliano’ e che le vittime si fottano. Di fronte a tanto non abbiamo armi se non l’improperio e la rabbia , quella che fa male.

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