AFFABULAZIONI

Padri e figli


Di un figlio sai che tipo di persona è quando sta in casa, ma non saprai mai come si comporta fuori. Così, quando il dramma irrompe nel tuo ménage famigliare che magari da tempo veleggia in acque che solo venti benevoli increspano, la sua è una forza che sconquassa. Da padre ti chiedi in cosa hai sbagliato, quali parti della sceneggiatura riscriveresti se ti fosse offerta la possibilità di attraversare una sliding doors. Ma il cinema è una cosa e casa tua un'altra, per cui dando libero sfogo alla rabbia, alla frustrazione, alla delusione, interroghi quel figlio che si è ritrovato tra capo e collo un'accusa infamante. Speri che ti dia le risposte giuste per fugare i tuoi dubbi e intanto, mentre lo guardi dritto negli occhi tra repulsione e diffidenza, depisti l'affetto immenso che hai per lui.

Ora, se solo tenessimo a mente che la realtà è un groviglio di trame, orchestreremmo con minor sicumera gli attacchi al padre sventurato. Oltretutto, congiurare per scuotere l'opinione pubblica in senso antimeloniano non servirà, soprattutto se le intenzioni sono sospette e il rischio di fraintendimento per l'osservatore pari a zero.