AFFABULAZIONI

A proposito di bastardi e di misantropi


Caro Spalmieros,

è probabile che io e Panfilo abbiamo disatteso le tue aspettative confessando d'essere misantropi. Ma, benché riconosciamo di non essere le persone più indicate per le serate inneggianti al volemose bene e ad altre amenità che hanno per connotazione l'empatia verso l'altro a prescindere, quello che non faremmo mai è prendere a calci fino ad ucciderla una capretta, come hanno fatto due diciottenni in un agriturismo di Anagni. Non so perché ti abbia tanto impressionato la parola misantropo, ma bada che da un misantropo non si torna indietro. Ha un fascino tutto suo, sta a te scoprirlo.

P.S. Spalmy, come ti ribattezzano certuni, leggi tutto con un sorriso sulle labbra. Solo maledici con me quei bastardi.