Papa Francesco (Buenos Aires, 17 dicembre 1936 – Città del Vaticano, 21 aprile 2025)

La voce nel deserto di papa Bergoglio - Giornale Radio

Un bel morire tutta la vita onora.

Francesco Petrarca

Papa Francesco (Buenos Aires, 17 dicembre 1936 – Città del Vaticano, 21 aprile 2025)ultima modifica: 2025-04-21T15:27:23+02:00da VIOLA_DIMARZO

7 pensieri riguardo “Papa Francesco (Buenos Aires, 17 dicembre 1936 – Città del Vaticano, 21 aprile 2025)”

  1. Non mi è mai piaciuto niente di lui ed il passare del tempo ha rinforzato una severa disistima fino ad un malcelato fastidio . Ma certo, parafrasandolo … chi sono io per giudicare… Riposi in pace ed avanti un altro giocoliere.

  2. Interessante invece il linkato, ti ringrazio per l’input . La chiesa cattolica ha già superato il bivio che la porta all’inferno e fa specie questo delirante accavallarsi di dichiarazioni , dichiarate presenze, grida di dolore che affastella tutti, presunti buoni e presunti cattivi in un abbraccio ecumenico e mortale intorno al simbolo del male. Poi morto oppure no importa poco , di bugie ne stanno raccontando a tonnellate ; da chi realmente sarà il suo successore potremo capire alcune cose anche se certo mai abbastanza. In fondo morto un papa (… ) e poi carissima … chissenefrega 🙂

  3. Diverse persone, di tutte le estrazioni, pensano che il cardinale J. Bergoglio non sia mai stato papa, piuttosto un usurpatore, un imbucato, un antipapa, e qualcuno anche in alto loco lo afferma apertamente da tempo, fregandosene della minacciata scomunica. A me la tesi per quanto complottistica pare interessante, complice la ‘larghezza’ anomala di vedute del presunto pontefice, in linea con la politica dell’imbarcare chiunque in nome della relatività ed in linea con il pensiero filo-progressista dominante. Bergoglio è stato un comunista , un uomo che si è sottratto al ruolo di guida morale ed al solco storico della (già pessima) chiesa cattolica , il pastore di un gregge smarrito che ha accolto i lupi insieme agli agnelli ed oggi è stato presentato nella maratona mediatica che lo ha accompagnato in morte con gli attributi di un santo. Spettacolo desolante a mio modo di vedere, che da ragione a chi ha coltivato il dubbio di cui sopra e non offre speranze di vedere in vaticano un erede di Pietro il pescatore, ma piuttosto un altro figuro gradito al sistema finanziario che ha sposato l’idea del papa venuto dalla fine del mondo. Poi chi vivrà vedrà… forse.

  4. Stando ad alcune analisi “tecniche” Bergoglio è stato un antipapa, ma sull’argomento ero già stata edotta, in tempi non sospetti, da un’amica no vax e no tutto. Se dipendesse da me, il prossimo papa sarebbe un conservatore, come del resto avrebbero dovuto esserlo tutti per decreto e il motivo è presto detto: la Chiesa è un’istituzione con le sue regole e i suoi principi, chi vuole si adegua, abbracciando convintamente la dottrina, oppure liberissimo di seguire altre scie. Ma poiché anche la Chiesa è in crisi, ecco che s’adegua ai tempi e corregge il tiro fregandosene bellamente della sua storia millenaria e perfino delle Sacre Scritture. Quindi, se essa stessa in primis non riesce a farsi rispettare, a rilucere di serietà, come può pretendere di recitare ancora la parte del buon pastore e di risultare credibile?
    Che dici, ci sta un amen?

  5. Mi piace l’ aggettivare con uno schietto ” no vax e no tutto” le persone che con una punta di orgoglio a volte esagerato e comunque sempre esibito si sono sottratte ai dictat dell’onda che ci ha travolto . Siamo canne al vento diceva qualcuno, ed in tal senso serviva essere pieghevoli per non spezzarsi, ma oggi meglio essere bassi e robusti per riuscire a tenersi saldi per terra e stare in piedi finchè si può. Mala tempora currunt … sed peiora… Non vedo scampo all’inevitabile, nemmeno Trump riuscirà a sterzare questo malaugurato Titanic che corre in avanti…andando indietro (??) e noi siamo sempre e comunque per lo Schettino di turno passeggeri di terza classe. Terza classe a chi? 🙂 Amen ci sta. 🙂

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).