“Nomi”
“Ho sempre girato la terra a mano. Vanga o zappa. Sono contro al trattore. E alla motozappa. Il trattore schiaccia la terra. La motozappa la frulla. La vanga e la zappa, non lo fanno. La terra respira, libera.
Che poi, la zappa non è una zappa. La zappa, come zappa, non esiste.
Esiste un bastone. Un pezzo di metallo. Dei chiodi. Il metallo ha un anello dove si infila il legno. Si battono i chiodi. Lasci nell’acqua una notte, il legno gonfia e il metallo non sfila.
La zappa è legno e metallo.
La chiamiamo zappa perché la vanga anche, è legno e metallo. E il martello. Diamo nomi alle cose per le differenze. Anche a noi, ci diamo nomi. Per comodità. Se no, a me, come mi chiamano: «Ehi, maschio quarantenne, moro, barbuto, di mezza altezza, dalle braccia lunghe e le gambe storte, che ti muovi come in discesa!»
Sono già via.
Che poi, tante volte, il nome tuo non è il nome tuo. Macaco, non è il nome mio. Così mi chiamano. «Macaco». E mi giro. Questo per dire che inizio come inizio.” Simone Torino, Macaco
E a proposito di nomi, o meglio di appellativi, mi fa strano notare che certe donne in tv, donne di sinistra con curricula grossi così, rifiutino l’appellativo “signora”. Quando qualcuno s’azzarda ad apostrofarle in tal modo, per tutta risposta sibilano: “sono una giornalista/un medico/una professoressa, non una signora”. A quel punto l’incauto interlocutore, in genere si tratta di contrapposizioni maschio-femmina, non può fare altro che scusarsi sottolineando che non era sua intenzione offendere. E infatti, da quanto in qua il sostantivo signora è da considerarsi insultante? Un titolo accademico prevede forse, tra le sue specificità, di non poter mai essere scalzato da quelle tre sillabe che da sempre sottendono cortesia e rispetto? Mah, valle a capire certe signore.
”Diamo nomi alle cose per le differenze” ma sulla strada della omologazione globale le differenze sono mal sopportate, meglio uniformare sotto tratti distintivi che annullano la ”qualita” dell’essere. Un avvocato, sia maschio femmina o fluido rimane un avvocato. Un avvocato cretino rimane un cretino e pursempre avvocato. Ma io che sono orso sono anche bastardo…mi avvedo solo adesso (vedi Giusy perchè ti amo?) che molto spesso mi rivolgo volutamente con -Signora- in ambito lavorativo a professionisti che hanno tutte le ragioni di essere chiamati Architetto o Ingegnere o altro. E solo quando percepisco dall’altra parte un quarto di secondo di esitazione rimedio nel proseguire e con un ruffianissimo ‘ vede Signora Architetto’ , sorridendo sotto i baffi. Orso si ma gentiluomo ! o no ? 🙂
ça va sans dire, sei ruffiano e gentiluomo e fai bene 🙂 però, anch’io ho un piccolo titolo e mai mi è venuto in mente di replicare al “signora” con un “prego, dottoressa”, me ne sarei vergognata a vita. Spesso dimentichiamo, parlo in generale, che siamo tutti esseri umani, diversi gli uni dagli altri solo per DNA, dunque a che pro tutte queste sottolineature? la stima degli altri, la loro benevolenza, il loro rispetto nei nostri confronti passano per canali invisibili che di un titolo nobiliare o accademico che sia se ne fregano altamente. Abbiamo inventato l’AI, ma restiamo diversamente intelligenti :))
A proposito di orsi, esiste in Italia un paradiso fatto apposta per loro, è Cala Goloritzé, raggiungibile esclusivamente via mare oppure con trekking nel Supramonte di Baunei; per gli orsi, e per le orsette, sarà solo un dettaglio, ma è stata eletta spiaggia più bella del mondo 2025. Spero che l’improvvisa fama non la deturpi prima che io lì possa morirci d’estasi. 🙂
https://www.youtube.com/watch?v=9hjZQgNUHwY&ab_channel=SardegnaWorld
ahhhhhhia , mi spiace doverti almeno parzialmente deludere, ma la spiaggia in questione ed i contrafforti e le guglie rocciose ben visibili nel filmato sono meta da almeno 30 anni di ogni sorta di escursionisti e scalatori che vi hanno giustamente ravvisato (allora) un paradiso. Ti spiacerà sapere che per scalare l’Aguglia nei mesi primaverili e autunnali si deve fare la coda, mentre in estate il caldo fa si che siano le spiagge ad essere la meta di gommo nauti e barca-muniti di ogni specie. Ci sono perfino varie guide turistico-escursionistiche dedicate . Posto spettacolare che ho avuto il privilegio (ed il culo) di visitare negli anni 90. Che per noi orsi non rimanga che chiudersi in garage??? Baci:)
https://coopgoloritze.com/selvaggio-blu-trekking/
giusto un esempio –sobs
Mai un sogno ha avuto vita più breve di questo…va bene, me ne farò una ragione…e sì, non ci resta che un garage :)))
però che culo che hai avuto, quello è un posto davvero spettacolare
comunque, scelgo il selvaggio blu soft con pernottamento presso ovile 🙂
https://www.avventuriamocitutti.it/blog/page/4/
tra i video di questi due ragazzi, a volte spettacolari ci deve essere qualcosa relativo a ‘selvaggio blu’, ma ti consiglierei di fare un giro esplorativo tra tutte le ” avventure ” di Marco e Alice (roba classica niente di estremo ma forse ti piaceranno le loro avventure di montagna, tu che vivi al mare ) 🙂