Cantami, o Diva

Calliope, la musa dell'epica e dell'eloquenza – Tanogabo.it

Su tanti bravissimi blogger di Libero si abbatté, anni or sono, una maledizione di non precisabile natura: uno dopo l’altro abbandonarono la community senza più farvi ritorno, se non in forma sporadica e solo per un saluto agli amici di blog.

Alcuni di loro mi sono tornati in mente dopo aver letto questo pensiero di Ettore Sottsass:

Degli artisti, per conto mio, conta più la vita: come di tutti conta più la vita che le opere. Tutti dovrebbero sempre raccontare la loro vita e scrivere diari immensi, anzi tutti dovrebbero soltanto vivere, voglio dire sapere di vivere“.

Condivido in maniera particolare l’invito a “scrivere diari immensi”, perché le parole ben orchestrate dicono perfettamente di bellezze e solitudini di una vita. Le sole cose che ci sopravvivranno finché qualcuno avrà la bontà di raccontarle o, come in questo caso, di leggerle.