Il Natale di Gabbani è meglio

Holiday Sides & Pies – Heirloom Athens

Con buona pace del pandoro Balocco impreziosito dal tocco magico di Chiara Ferragni, a proposito del quale si discute da qualche giorno non apparendo cristallina l’operazione volta a raccogliere fondi per l’Ospedale Regina Margherita di Torino, sono tornate in auge le uscite discografiche a tema natalizio. Spopola Andrea Bocelli accompagnato dai figli Matteo e Virginia, bene anche Backstreet Boys e Alicia Keys ma la numero uno è ancora lei, Maria Carey e il suo All I Want for Christmas Is You. Il panorama musicale italiano prova a invertire la rotta (dello strazio) con Francesco Gabbani che ha proposto la ballad Natale tanto vale, di cui dice:

Un Natale visto dall’angolazione di chi lo vive come una ricorrenza a chiamata obbligatoria, che per quieto vivere sociale è obbligato a osservare, ma che in realtà diventa un amplificatore di sofferenze interiori, spesso legate alle mancate sinergie con il nucleo familiare“.

E bravo Gabbani, quello che non torna a Natale è proprio questo: sedersi attorno a un tavolo tra semisconosciuti chiamati per convenzione parenti, senza avere niente da dirsi. O meglio, averne a iosa di cose da dire, ma essere costretti a tacere per questioni di opportunità. Per fortuna, anche se a volte fa danni, c’è il vino a risollevare gli animi, mentre la padrona di casa porterà in tavola ogni ben di Dio per scongiurare le critiche più feroci. Un brindisi e poi i più fortunati si disperderanno fino al prossimo Natale. Prosit!