NO RAVE NO PARTY

Il fumetto che racconta la scena rave anni Novanta | Sky Arte

Nel primo decreto del governo Meloni è contenuta la norma che regolerà i rave party: prevede fino a 10mila euro di multa e sei anni di carcere per gli organizzatori. Senza indulgere nei dettagli è altresì lampante che anche solo partecipare a un rave diventa di fatto un reato e questo ha scosso l’opposizione che, interpretando se stessa fino allo spasimo, ha definito la norma “liberticida e fascista”. Ora, posto che le pene previste sono esagerate, il testo può essere rivisto e corretto per tranquillizzare coloro che sospettano che le stesse misure adottate per i rave finirebbero per essere applicate anche a contesti innocui. Tuttavia, in attesa di una rinfrancante contestualizzazione, la domanda è: davvero è da fascisti normare ciò che in altri Paesi è semplice realtà da società civile?