Speranza: “Non ci sono le condizioni per allentare le misure”

Il post su Facebook del ministro Speranza, ecco le sue parole

Ma qualcuno c’aveva davvero creduto nell’allentamento delle misure restrittive?

Da una parte i sobri, dall’altra i gaudenti. In entrambi i casi una questione di egoismo: invoco il rigore per sentirmi protetto, esigo la libertà per sentirmi vivo.

Neppure un anno fa scommettevamo sul presunto miglioramento dell’umanità post-Covid. Che idioti! Eravamo così storditi dal trauma pandemico da non essere più in grado di guardare alla realtà occidentale per quella che è: ineludibile obsolescenza, intollerabile marcescenza.

Il Governo raccomanda ancora resilienza: niente cene, palestre o teatri. Come se l’economia non fosse essa stessa vita. Come se la stasi non portasse alla disperazione.