Sostenibilità ambiente, cosa si intende e obiettivi dei prossimi anni

La sostenibilità ambiente si riferisce alla capacità di mantenere l’equilibrio degli ecosistemi naturali nel lungo periodo. Come? Utilizzando le risorse della Terra in modo consapevole e responsabile e riducendo, ad esempio, le emissioni di gas serra.

Cosa significa sostenibilità ambientale? Come possiamo contribuire a promuoverla? Perché dovremmo farlo? Continua a leggere per scoprirlo!

Che cosa si intende con sostenibilità ambiente (o sostenibilità ambientale)?

Negli anni ‘80, l’economista Herman Daly ha definito le caratteristiche di un sistema sostenibile attraverso la teoria conosciuta come “Herman Daly’s three rules”:

  • per un uso sostenibile delle risorse il ritmo di utilizzo dovrebbe essere inferiore alla velocità con la quale si rigenerano;
  • l’esaurimento delle risorse non rinnovabili dovrebbe essere compensato dal passaggio a risorse totalmente rinnovabili;
  • per un tasso di emissione degli scarti e dei rifiuti sostenibile, il ritmo con il quale questi vengono prodotti non dovrebbe superare il tempo che la natura impiega a smaltirli.

Obiettivi futuri in Europa

L’Europa ha adottato una serie di iniziative ambiziose per promuovere la sostenibilità ambiente, tra cui il Green Deal europeo. Questo piano strategico mira a:

  • raggiungere la neutralità climatica entro il 2050;
  • ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030;
  • incentivare l’uso di energie rinnovabili;
  • promuovere l’efficienza energetica;
  • ristrutturare edifici per migliorare le prestazioni energetiche;
  • ridurre l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo.

L’obiettivo è quello di trasformare l’Europa nel primo continente a impatto climatico zero, creando anche nuovi posti di lavoro nel settore verde e migliorando la qualità della vita dei cittadini.

Obiettivi futuri nel mondo

A livello globale, gli obiettivi di sostenibilità ambientale sono delineati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che include 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).

Alcuni degli obiettivi chiave sono:

  • eliminare la povertà e la fame;
  • garantire l’accesso all’acqua pulita e ai servizi igienico-sanitari;
  • promuovere l’uso sostenibile delle risorse terrestri e marine;
  • ridurre le emissioni di carbonio e combattere i cambiamenti climatici;
  • salvaguardare la biodiversità;
  • promuovere città e comunità sostenibili.

Ogni paese è incoraggiato a sviluppare politiche e pratiche che promuovano la sostenibilità ambiente, collaborando con governi, imprese e società civile per raggiungere questi obiettivi entro il 2030.

Gli indicatori di sostenibilità ambientale

Nel 1990, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) elaborò i primi indicatori di sostenibilità ambientale. D’allora, con l’ausilio degli Stati membri, questi indicatori sono stati sempre aggiornati e migliorati. Eccoli:

  • core environmental indicators (CEI);
  • key environmental indicators (KEI);
  • sectoral environmental indicators (SEI);
  • indicators derived from environmental accounting;
  • decoupling environmental indicators (DEI).

Ciascun indicatore fa riferimento ad alcuni elementi chiave, come il cambiamento climatico, la qualità dell’aria, le risorse di acqua dolce, i rifiuti materiali, le risorse biologiche e la biodiversità.

Conclusione

La sostenibilità rappresenta una sfida e un’opportunità per migliorare la nostra qualità di vita e quella delle future generazioni. L’adozione di pratiche sostenibili è fondamentale per preservare le risorse naturali, ridurre l’inquinamento e combattere i cambiamenti climatici.

Scopri di più sugli obiettivi di sostenibilità ambientale e su come possiamo contribuire a un futuro più verde e sostenibile leggendo l’articolo completo: Cos’è la sostenibilità ambientale in breve? Agenda 2030.