*inversi*

Novembre


A tratti versa qualche goccia il cielo, qualche piccola lacrima smarrita e la selva si scuote irrigidita in un subito brivido di gelo. Il colchico nei luoghi piĆ¹ deserti poggia pensoso, e sotto i pioppi lunghi sorgono, nel silenzio umido, i funghi, che tengono sempre i loro ombrelli aperti; e nei giardini taciti e negli orti nascon, quasi piangendo, i fiori estremi, i crisantemi per i nostri morti. Marino Moretti fonte:http://www.robertosconocchini.it/discipline-italiano/5595-novembre-poesie-e-filastrocche.html