GIUSEPPE UNGARETTI (Alessandria d’Egitto 1888 – Milano 1970) «Natale»
Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade Ho tanta stanchezza sulle spalle
Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata
Qui non si sente altro che il caldo buono
Sto con le quattro capriole di fumo del focolare.da
(da “L’Allegria”, 1931)
tratto da http://www.tempi.it/blog/facciamo-scoprire-a-tutti-avvenimento-del-natale-attraverso-la-bellezza-della-poesia#.Wjz667fia70
Il poeta racconta del suo ritorno a casa dal fronte della prima guerra mondiale.E' tornato in licenza ,ma è stanco e vuole dimenticare le atrocità della guerra.Si tuffa tra la gente di Napoli.Non ha voglia di festeggiare e cerca la solitudine ciò si capisce dalla mancanza di punteggiatura nella poesia.
immagine :Ungaretti giovane in guerra da wikipedia