FRANCO FORTINI
MATTINA DI LUGLIO
Nulla flette al largo la riga vergine della mattina e nulla nell'aria trema se non fili o la timida vertigine delle fogliuzze dei salici. Chi rema va in un medio placido sulla voragine. I primi gridi si isolano. Noi ci siamo venduti alla paura, a vizi inavvertiti, alla speranza, alla pietà.
(da Una volta per sempre, Mondadori, 1963)