Un’intera famiglia originaria del Friuli avvelenata dal tallio, sostanza spesso utilizzata come topicida. I nonni e una zia paterna sono morti.Tutti e quattro in agosto hanno trascorso un periodo di vacanza a Santa Marizza di Varmo dove c’è una casa di famiglia.
Anche altre due persone sono state contaminate: il marito di Patrizia e la badante. Mentre i componenti della famiglia che sono rimasti a Nova Milanese, dove tutti risiedono, sono risultati negativi ai test.Dopo tante indagini finalmente pare che il giallo si sia risolto.In casa, a Nova Milanese, sono state trovate in un contenitore erbe al tallio,ma in una dose molto alta,infatti hanno provocato la morte di 3 persone.
Ieri è stato arrestato il nipote 27enne che si era recato a Padova per l’acquisto del veleno.La mamma del ragazzo disoccupato,introverso e solitario ha dichiarato che il figlio si era affiliato ad una setta pseudo religiosa.Agli inquirenti il ragazzo ha dichiarato che doveva farlo ,perchè le persone morte erano”impure”.Il ragazzo risponderà per 3 omicidi e 5 tentati omicidi.Voleva sterminare la famiglia,per fortuna che è stato arrestato.Ora è in isolamento e legge tutto il giorno la Bibbia.