DIVINA COMMEDIA

Unica fonte .


Le ceneri della mia pelle si perdono nelle terre senza padre tra i Sentimenti e il Desiderio selvaggio che soggiorna tra il buio più profondo, tra i vaghi ricordi dispersi nell'Oblio. La notte si ciba del volto della luna. Ladra dei miei sogni, Odo grida strazianti di Dolore. la tristezza è terrorizzata da illusioni antagoniste. Sento Morto in bocca l'ultimo tuo bacio, sento graffiarmi l'Anima dal furioso incendio di una carezza lasciata da vecchi fantasmi. La mia ombra alla luce all'alba cerca di dimenticare, trascinando il sangue sacrificato per amore. mentre miei timpani frantumati non ricordano il battito del mio cuore. Cerco cibo il più gustoso,condito dalla mia Tristezza, unica fonte del mio Odio. © Tutti i diritti riservati