DIVINA COMMEDIA

L'Amore raccontato


                  Ed eccoti di nuovo, con un cuore pieno di cuciture e l'anima presa a punti. Senza una rete o un guscio per proteggerlo, rompi le barriere, mentre ti esponi ancora una volta all'oscillazione dell'impossibile. Anima di cristallo, acqua e vento, i sogni si aggrovigliano nelle tue ciglia, mentre cerchi l'orizzonte. Sempre avanti. Sempre senza paura, desideroso di sentirsi vivo, cammini a piedi nudi lungo una spiaggia piena di gusci vuoti. Di promesse incerte. Di sogni che nascono tra le stelle ogni notte e viaggiano sulla schiuma di quel mare che è il tuo orizzonte. Nude dentro, dove nulla può coprire sensazioni, sei trasparente, e vestito di pelle, le parole e le carezze, ancora in ballo la strada, la polvere e la sporcizia di un percorso si viaggia senza rotta o una mappa, senza bussola, improvvisando a ogni incrocio, sapendo che il destino non ha importanza, se deve essere definitivo. E senza fretta cammini lungo i bordi del precipizio dei ricordi, mentre i tuoi passi viaggiano senza rotta.