DIVINA COMMEDIA

Gettare urli al cielo


 
Sai ricordare la tristezza, quando ti svegli, e sentire scorrere nelle mie vene il desiderio di sopravvivere? ? Gettare urli al cielo ? Lasciate che l’acqua mi bagni completamente, Devo premere il pulsante per non pensare affatto. Su di te. La rimozione di schegge di aghi nella mia anima, soffro. Raccolgo del pensiero i frammenti nella frase: fine? Il punto? chiodi così come non ricordare di te. E averti aspettato. Perdonami, il mio cuore è sordo, ma mi nasconderò,a te ,a chi dice di amarmi. Lo so, ho pianto, ma non esiste nessuno con cui condividere il mio dolore, Che cosa si può trovare tra il regno dei ciechi? Chi mi risparmia le spine che sento arrivare fino alle ossa? Sì, non mi piace, non chiamare, non scrivere una sola riga. Sì, l’amore, posso continuare ad aspettare ancora.© D.F. AVVISO ©Tutti i diritti riservati. Questo materiale non può essere pubblicato, trasmesso, riscritto o ridistribuito.