DIVINA COMMEDIA

I ricordi fanno il calendario delle nostre teste.


                        Non pensavo che i ricordi avrebbero affondato le loro zanne d'avorio nel mio corpo. Sono la monarchia assoluta dei miei pensieri. Ho imparato a prendere tutto dall'inizio. La prima parola è stata memoria. I ricordi fanno il calendario delle nostre teste. Un bambino cresciuto alla periferia della memoria mi passa per la mente. I ricordi odorano di erba falciata. Siamo tutti polvere negli occhi di un amore travolgente chiamato follia. La morte ci mostra una sola via: verso la croce si cammina a piedi nudi. Siamo sempre alla ricerca di ciò che ci manca rinunciando agli esseri che ci mancano ancora di più. Ogni separazione è una battaglia persa sul fronte invisibile del destino. Ti perdo tra echi spezzati dalla cadenza, pensieri distorti che esorcizzano il silenzio. Ogni bacio sulla sua lingua perisce. Il sentiero della perdizione - non c'è dolore più grande della nascita..., per percorrere il sentiero della perdizione con testimoni ad ogni passo del cammino.