I FANTASMI DEL WEEK-END

I fantasmi del week-end… così li chiamava lei gli uomini che la contattavano sul social, giocavano a corteggiarla e anche qualcosa di più, ma sempre durante la settimana, mai nel week-end. Eh già, perché il week-end è sacro, è il tempo della famiglia, della moglie, della fidanzata, che non si possono trascurare… Che sensibilità! Come se non fossero trascurate tutta la settimana, relegate buone buone nel fine settimana, così da non potersi lamentare.

Quello che la faceva più ridere, o meglio piangere, era che tutti questi fenomeni si proclamavano ammiratori delle donne, che sono sempre così avanti, più mature dei loro compagni, e che devono essere rispettate e non maltrattate, ecc… E per rispettarle cosa facevano? Si nascondevano come i bambini e il rispetto era quello che le rispettive donne “ufficiali” non venissero a saperlo per non soffrire… Ma dico io, se ti nascondi bene è come se non fosse successo niente? e non ti viene il dubbio che a volte lei lo sappia e faccia finta di niente perché “Cosa ci vuoi fare? gli uomini sono fatti così”…, come dire “Mica puoi pretendere un altro livello, non ce la possono fare”… Fossi negli uomini, invece di bearsi di questa libertà, mi sentirei offeso. 

In fondo però, in questo mondo dove tutto ormai si fonda sull’apparenza, la strana sono io, che continuo a sperare in rapporti sinceri, onesti basati sulla fiducia e il rispetto reciproci, quelli veri…

Leggende e racconti di fantasmi a Venezia

I FANTASMI DEL WEEK-ENDultima modifica: 2021-03-24T15:11:52+01:00da panteradicuori