Là dove le mani non arrivano, il desiderio risveglia l’anima fintamente arresa a una quotidianità che non la rappresenta più.
E allora le mani sfiorano lievemente il corpo che vorrebbero possedere per sedare il fuoco che non dà tregua.
E scivolano lentamente dal collo verso il basso, passando dal petto e indugiando sull’ombelico, per poi raggiungere la sorgente del piacere.
Ecco allora che le labbra si posano socchiuse là dove la sete verrà placata nell’esplosione dell’orgasmo sognato.
E il desiderio diventa realtà.
DESIDERIO E REALTA’ultima modifica: 2024-01-06T02:03:15+01:00da