Assicurazione per il cane: quando serve e cosa copre davvero

Sempre più famiglie considerano il proprio cane un membro effettivo del nucleo familiare. E, proprio come ci si preoccupa della salute e della sicurezza dei propri cari, cresce l’attenzione verso la tutela sanitaria e legale degli animali domestici.

Le assicurazioni dedicate ai cani sono pensate proprio per questo: proteggere l’animale e il proprietario da spese impreviste e da eventuali responsabilità civili.

Perché assicurare un cane?

In alcuni casi, stipulare una polizza per il cane è obbligatorio, ad esempio per razze ritenute potenzialmente pericolose. Ma anche i cani più docili possono ammalarsi, causare danni a terzi o subire incidenti.

Senza un’assicurazione, il costo di interventi veterinari, esami o trattamenti può diventare un peso economico rilevante per il proprietario. In più, eventuali danni a cose o persone causati dall’animale possono comportare responsabilità civili o persino legali.

Le coperture tipiche di una polizza per animali

Una buona assicurazione per cani può offrire:

  • Responsabilità civile (RC): rimborsa i danni involontari causati dal cane a persone o cose.

  • Spese veterinarie: copre parte o tutte le cure in caso di interventi chirurgici, esami, farmaci.

  • Tutela legale: rimborsa le spese di assistenza legale in caso di controversie.

  • Servizi aggiuntivi: alcuni piani coprono anche la ricerca in caso di smarrimento o spese in caso di viaggi all’estero.

Naturalmente, ogni polizza ha limiti, esclusioni e massimali diversi. Alcune ad esempio escludono patologie genetiche, incidenti dovuti a negligenza del proprietario o mancanza di vaccinazioni.

L’assicurazione sanitaria del nostro cane

Una delle formule più richieste è proprio l’assicurazione sanitaria del nostro cane, utile per far fronte a spese veterinarie impreviste. Questa tipologia di polizza può variare per costi e coperture in base a:

  • razza del cane

  • età dell’animale

  • area geografica

  • cronologia clinica

Le assicurazioni sanitarie coprono solitamente interventi, esami specialistici, terapie farmacologiche e in certi casi anche riabilitazione o degenza post-operatoria. Tuttavia, non sempre comprendono cure di routine o spese dovute a condizioni evitabili con profilassi.

Come scegliere la miglior assicurazione per il cane

Non esiste una “migliore” in assoluto. La scelta dipende da esigenze personali, stile di vita, età e salute del cane. È sempre consigliabile:

  • Confrontare più preventivi online

  • Leggere attentamente clausole, franchigie e limiti

  • Verificare se la copertura sanitaria è inclusa nell’RC o separata

  • Considerare la validità all’estero (in caso di viaggi)

Alcuni esempi di polizze sul mercato

Ecco un riepilogo informativo (non promozionale) di alcune assicurazioni oggi disponibili:

  • ConFido di AXA: copre tutte le razze, include RC, veterinario, check-up e ha un massimale di 1.500 € per spese sanitarie.

  • DoctorDog: massimali elevati (fino a 150.000 € per RC), copertura anche all’estero e servizio clienti attivo H24.

  • Assicurì Animali Domestici (Tua Assicurazioni): valida fino all’ottavo anno di età del cane; RC fino a 250.000 €.

  • Doctor Pet (UniSalute): sconti su cure veterinarie convenzionate, numero verde attivo H24, servizio “Il veterinario risponde”.

  • Assipetcvit (Gruppo Cvit / Fata): copre solo trattamenti eseguiti in ambulatori convenzionati.

Altre compagnie (es. Allianz, Genialloyd, Sara Assicurazioni) offrono polizze familiari che includono anche gli animali domestici.

Conclusione

Assicurare il proprio cane è una scelta di responsabilità e prevenzione, che può evitare spese ingenti e problematiche legali. Come sempre, la valutazione va fatta caso per caso, tenendo conto delle caratteristiche del cane, del contesto familiare e delle proprie abitudini.

 Disclaimer

Le informazioni contenute in questo articolo hanno scopo puramente informativo e divulgativo. Non rappresentano una consulenza assicurativa o legale. Le polizze assicurative variano per coperture, limiti ed esclusioni: si raccomanda di verificare direttamente con la compagnia assicurativa o con un consulente qualificato le condizioni contrattuali. Nessuna delle compagnie citate ha sponsorizzato questo contenuto.

Assicurazione per il cane: quando serve e cosa copre davveroultima modifica: 2025-05-30T11:56:41+02:00da gardenico

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