Organizzare un viaggio non è mai semplice, tantomeno lo è quando si ha a che fare con un campeggio. Se aggiungiamo anche che in propria compagnia ci sono anche i figli più piccoli, allora bisogna essere pronti ad ogni evenienza per godersi al meglio la propria vacanza in famiglia.
Per questo motivo è utile seguire alcuni semplici consigli dei viaggiatori più esperti per non trovarsi impreparati, tra pianificazione delle tappe, attrezzatura da portare con sé – tra cui uno degli EcoFlow power station – e informazioni da prendere in considerazione.
In primis bisogna decidere in che modo intraprendere questo campeggio, ovvero, se partire con l’auto e le tende e dormire all’aria aperta, oppure se optare per un camper o un van camperizzato, che hanno una dimensione differente a seconda delle proprie esigenze. Questa scelta dipende sicuramente anche dall’età dei propri piccoli.
Una volta scelta la modalità di campeggio, allora bisognerà attrezzarsi di conseguenza anche con gli oggetti utili, come possono essere appunto le tende, piuttosto che materassini gonfiabili, sacchi a pelo e quant’altro per non rischiare di patire il freddo nelle ore più fredde della notte.
A prescindere che siate in camper o in tenda, tra le attrezzature che non possono mancare ci sono sicuramente i tavolini e le sedie pieghevoli e uno sgabello per il vostro piccolo. È importante ricordare anche tutti gli spray contro gli insetti, così come le protezioni solari, onde evitare qualche inconveniente durante la propria permanenza nella natura.
Da aggiungere c’è anche un’ombrellone da tavolo e un mini frigo da viaggio, oltre che a un fornelletto da campo, ma anche i walkie-talkie, per comunicare a distanza durante le avventure in mezzo alla natura.
Per alimentare questi ultimi dispositivi, e oltre ai classici smartphone e tablet, la soluzione migliore da scegliere è un generatore portatile, come gli EcoFlow power station, capace di tenervi costantemente riforniti di energia da sfruttare in qualsiasi momento.
Il punto di forza degli EcoFlow power station non è solo legato alla grande capacità di stoccaggio, quanto anche alla possibilità di ricaricarli anche tramite i pannelli solari disponibili sopra ogni dispositivo.
Campeggiare con i bambini può portarli però ad annoiarsi facilmente. Si deve dunque coinvolgerlo già dal momento di preparazione di questa vacanza, magari facendogli scegliere alcune delle attività da svolgere e dei luoghi da visitare durante il percorso. Inoltre, anche il viaggio è importante e quindi per mantenere attiva la voglia dei vostri bimbi, è giusto organizzare anche dei passatempi tra casa e luogo del campeggio.
La scelta del luogo in cui campeggiare deve essere legato anche alla sicurezza del bambino, ovvero essere abbastanza lontano da strade troppo trafficate, che non presentino piscine non adeguatamente protette oppure impianti elettrici non correttamente mantenuti.
In aggiunta, la presenza di zone che presentano attività ricreative ad hoc per i più piccoli può avere un punto a favore rispetto a aree di campeggio più isolate e tradizionali.
Una volta controllato che tutto sia stato programmato e che sia abbia tutto l’occorrente per campeggiare – compreso uno degli EcoFlow power station per non rimanere mai a secco di energia – allora si può partire all’avventura anche con i propri bambini.