I giorni di Noè sono tornati. Hai accolto “il Figlio dell’uomo” che è tornato negli ultimi tempi?
Parlando degli esseri umani che vivevano all’epoca di Noè, tutti noi sappiamo che questi si interessavano solo al mangiare, al bere e alla ricerca del piacere, erano malvagi e corrotti fino al limite, commettevano furti, rapine, omicidi, appiccavano incendi, erano licenziosi… ma la cosa più grave è che nessuno di loro obbediva alle parole di Dio. La loro durezza e malvagità suscitarono l’ira di Dio e di conseguenza vennero da Lui puniti e distrutti attraverso il diluvio. Oggi viviamo nella fase finale degli ultimi giorni, le persone sono sempre più corrotte e tutti amano il male; perfino i credenti sono diventati depravati e hanno iniziato a seguire le tendenze del mondo godendo dei piaceri del peccato, perciò, vivendo dentro questo circolo vizioso di peccato e confessione e conoscendo con chiarezza gli insegnamenti del Signore ma non riuscendo a metterli in pratica, il grado di corruzione del genere umano ha superato quello dell’epoca di Noè. Quando le persone degli ultimi giorni diventano corrotte e malvagie come quelle dell’epoca di Noè vuol dire che il Figlio dell’uomo sta per venire. Allora, conosci il significato della venuta del Figlio dell’uomo?
Il Signore Gesù disse: “E come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figliuol dell’uomo” (Matteo 24:37). Quando parliamo del “Figlio dell’uomo” ci riferiamo a Uno che è nato da un essere umano e che ha una normale umanità; proprio come il Signore Gesù, il quale venne chiamato Figlio dell’uomo proprio perché era l’incarnazione dello Spirito di Dio. Sebbene dall’esterno sembrasse comune e normale, Egli era in grado di compiere l’opera di Dio Stesso. Pertanto quando il Signore Gesù diceva “venuta del Figlio dell’uomo” si riferiva al Suo ritorno negli ultimi giorni attraverso l’incarnazione.
Dio Onnipotente dice: “Questa volta Dio viene a compiere l’opera non in un corpo spirituale ma in uno assai ordinario. Non è soltanto il corpo della seconda incarnazione di Dio, ma anche il corpo in cui Dio ritorna. È una carne assai ordinaria. In Lui non puoi vedere nulla che sia diverso dagli altri, ma puoi ricevere da Lui le verità che non hai mai udito in precedenza. Questa carne insignificante è la personificazione di tutte le parole di verità provenienti da Dio, che intraprende l’opera di Dio negli ultimi giorni, e un’espressione dell’intera indole di Dio che l’uomo è chiamato a conoscere”.
Oggi il Signore Gesù è tornato nella carne come Figlio dell’uomo, Egli è Dio Onnipotente, il Cristo degli ultimi giorni che ha espresso nuove parole svolgendo l’opera di purificazione della nostra natura peccaminosa e di salvezza del genere umano, in modo che una volta purificati potremo essere rapiti nel Regno dei Cieli. Vuoi esaminare l’opera di Dio Onnipotente il prima possibile ed accogliere tale “Figlio dell’uomo”?
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