Sul fatto che tutti svolgano la loro funzione
Indipendentemente dal fatto che siate fratelli o sorelle più giovani o più vecchi, siete al corrente della funzione che dovreste svolgere. Chi è giovane non è arrogante; chi è più vecchio non è passivo e non regredisce. E tutti sanno reciprocamente utilizzare le forze altrui per ovviare ai propri punti deboli, e tutti sanno servirsi a vicenda senza pregiudizi. Un ponte di amicizia viene edificato tra fratelli e sorelle più giovani e più vecchi. A motivo dell’amore di Dio, sapete comprendervi meglio l’un l’altro. I fratelli e le sorelle più giovani non guardano dall’alto in basso i fratelli e le sorelle più vecchi, e questi ultimi non si sentono moralmente superiori. Non è forse una cooperazione armoniosa? Se siete tutti animati da una determinazione di tal genere, allora la volontà di Dio si compirà certamente nella vostra generazione.
La tua benedizione o la tua maledizione future saranno decise in base alle azioni che compi oggi. Se dovete essere perfezionati da Dio, ciò accadrà adesso, in questa era; non avrete altre occasioni nell’avvenire. È adesso che Dio vuole davvero perfezionarvi, e non è un modo di dire. Nel tempo a venire, a prescindere da quali prove vi colpiranno, da quali eventi avranno luogo o da quali disastri si abbatteranno su di voi, Dio vuole perfezionarvi: è un fatto certo e indubitabile. Da cosa lo si può capire? Dal fatto che la parola di Dio non ha mai raggiunto, nel corso delle età e delle generazioni, vette come quelle odierne: ora è giunta alle massime sfere, e l’opera odierna dello Spirito Santo tra tutti gli uomini è senza precedenti. Pressoché nessuna delle generazioni passate ha provato questo. Neanche durante l’età di Gesù vi furono rivelazioni come quelle odierne; sono state raggiunte vette notevoli nelle parole a voi rivolte, nelle cose che comprendete e che sperimentate. Voi non ve ne andate via in mezzo a prove e castighi, e questo è sufficiente a dimostrare che l’opera di Dio ha raggiunto uno splendore senza precedenti. Non è qualcosa che l’uomo sia capace di fare e mantenere in essere, ma è piuttosto opera di Dio Stesso. Da molti fatti dell’opera di Dio si può, dunque, capire come Egli voglia perfezionare l’uomo e sia certamente in grado di rendervi completi. Se sapete cogliere questo, se siete in grado di compiere una scoperta di tal genere, allora non aspetterete la seconda venuta di Gesù, ma lascerete, invece, che Dio vi renda completi nell’età presente. Ciascuno di voi dovrebbe, dunque, fare del proprio meglio e non risparmiare alcuno sforzo per essere reso perfetto da Dio.
Oggigiorno, non devi prestare attenzione alle cose negative. Metti da parte e ignora innanzitutto qualsiasi cosa possa renderti negativo. Quando ti occupi delle varie questioni, devi rimanere come chi cerca a tentoni e devi restare obbediente a Dio. Se scoprite in voi una debolezza qualsiasi, ma non ne siete schiavi e svolgete la funzione richiestavi, è un passo positivo in avanti. Ad esempio: i fratelli e le sorelle più vecchi hanno nozioni religiose, ma tu sai pregare e sai sottometterti, mangi e bevi la parola di Dio e canti inni… In poche parole, qualunque cosa tu sappia fare, quale che sia la funzione che sai svolgere, dedicaci tutto te stesso con tutte le forze che sei in grado di mettere insieme. Non attendere passivamente. Saper svolgere il tuo dovere compiacendo Dio è il primo passo. Allora, quando sarai in grado di comprendere la verità e di accedere alla realtà della parola di Dio, sarai stato perfezionato da Lui.
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente