“Un giorno perfetto” di Melania G. Mazzucco

Un giorno, ventiquattro ore, tante storie che racchiudono vite fragili.

 9788806233587_0_221_0_75Aris, detto Zero, vuole sovvertire una società che non apprezza.
Maja vorrebbe capire dove ha sbagliato nella sua vita nonostante sembra non mancarle nulla.
Poi c’è Emma, alle prese con un matrimonio fallito che sembra portare Valentina, la sua primogenita, a odiarla.
Saha, invece, vorrebbe solo non sentirsi fuori posto e capire se sta perdendo tempo con il suo amante. Infine, Antonio, che vorrebbe indietro Emma e il possesso che esercitava su di lei.

Questo romanzo non racconta solo una storia, ma tante. I personaggi della Mazzucco vivono una giornata “perfetta” solo nel titolo molto evocativo. Le loro, in realtà, sono esistenze difficili dove spesso le apparenze dettano la vera essenza dei sentimenti.

“Un giorno perfetto” di Melania G. Mazzucco racconta la vita di alcuni personaggi che vivono a Roma. Una città grandiosa anche nella quotidianità delle vite descritte, nelle piccole feste, nelle piccole paure di persone con delle vite normali. Esiste anche il film del 2008 perdownload (2) la regia di Ferzan Özpetek.

L’autrice (che io conoscevo e ho molto apprezzato per il libro “La lunga attesa dell’angelo, dove racconta la vita del pittore Tintoretto) download (1)qui si destreggia con personaggi che si muovo all’interno delle ventiquattro ore di un giorno qualunque a Roma.
Ogni capitolo permette al lettore di sbirciare persone con esistenze solo apparentemente distaccate, ma che in realtà sembrano unite dal filo rosso di una città che assiste in silenzio alle loro pene e alle loro palpitazioni.

La Mazzucco snocciola ricordi, speranze e presente con molta attenzione per i particolari, facendo passare il tempo, inchiodandolo ad azioni e gesti di ogni vita qui racchiusa. Una giornata che appare interminabile o quasi magica a seconda che si stia parlando del problematico agente di polizia Antonio o del piccolo e insicuro Kevin.
Si mettono a nudo le debolezze che ogni personaggio cerca di celare per poter andare avanti, una vana speranza che tutti nutrono per sopravvivere in un mondo dove le convenzioni hanno più importanza dei sentimenti.

La perfezione del titolo sembra quasi una burla che ci mette davanti la vita spiccia di tutti i giorni. Un romanzo che parla di gente semplice, che potremmo essere noi; racconta di sogni e speranze che tutti coltivano e spesso devono mettere da parte.
Uno spaccato di vita vera, cruda a tratti, ma sempre molto intensa. Che mette tutto in discussione perché nulla è eterno. Nemmeno l’amore.