L\abitudine

Accuse?


Il problema di come si è o dell'immagine che si trasmette agli altri in generale, ovvero perlopiù alle persone esterne alla cerchia delle nostre più strette conoscenze, rientra per mia sventura, nel modo di camminare che mantengo per le strade della città in cui vivo. Muovendomi molto spesso a piedi, e passeggiando anche se sarebbe più opportuno utilizzare il termine "transitare" o "transito" in luoghi del centro storico, assumendo una postura invece che un'altra, dalle quali possono scaturire vari modi di pensare riguardo la persona che la "tiene" questa andatura,  e anche riguardo a me personalmente.  Dunque se si cammina a passo svelto o si è in ritardo cronico perciò si è considerati eterni "ritardatari" oppure si è sfuggenti, restii ad intrecciare legami con la comunità...una persona asociale! Nel caso si camminasse a testa bassa, si verrebbe considerati, schivi, impacciati, timidi? (ovvero degli "sfigati"  con cui sarebbe meglio per la comunità non avere "rapporti"...i timidi non sono un buon affare..)[Io faccio parte proprio di questa categoria..dei timidi! ] Un'altra categoria, forse la più odiata in modo unanime dal contesto sociale, è quella con l'aria snob, che cammina con passo deciso, la testa al livello giusto e gli occhi con lo sguardo rivolto davanti a sè: i disinvolti! Petto in fuori e schiena dritta, con il modo di fare più seducente ( e quelli più invidiati dalla sottoscritta poichè non avranno probabilmente alcun dolore dovuto ad un posizionamento errato del collo e delle spalle, dato che le mantengono dritte) Bravi, siete i migliori e non preoccupatevi se vi considereranno talvolta un poco altezzosi...siete soltanto sul vostro buon cammino, mantenetelo. Ogni tanto però anche voi abbassate lo sguardo, perchè potreste inciampare in deiezioni canine, vomito di vario tipo, piccioni morti oppure semplicemente in una buca del marciapiede. Detto questo, buon proseguimento a tutti, c'è della strada da fare.