L\abitudine


Altre cose di cui mi vergogno e di cui mi sono ricordata Mi sono vergognata una volta, anni addietro e se ci penso, per colpa della mia sbadataggine, o gaffe ancora mi vergogno di questo. Dovevo fare una "piccola" ricerca come compito alle scuole Medie su un tema religioso/spirituale a scelta, io avevo deciso di descrivere il Buddismo. Avevo spiegato la storia del Buddhismo, avevo enunciato il concetto del Dharma, del Samsara , ma avevo dimenticato di inserire e scrivere il concetto del Nirvana nel Buddismo. Come ho potuto farlo?? In aggiunta credo anche di vergognarmi di alcune mie letture, che sono poi quelle che mi rilassano e mi apportano più spensieratezza, e che riguardano incantesimi, o l'astrologia. Mi vergogno del colore della mia pelle, troppo chiara. Mi vergono di aver avuto per molto tempo come libro preferito "Le affinità elettive" di Goethe, ma di aver letto anche cose tipo: Incantesimo per ottenere la bellezza interiore. Ingredienti necessari: 2 cristalli di quarzo rosa, 2 diaspri rossi (o anche 2 rubini), un cristallo di quarzo bianco, una giada verde! Collocate i cristalli di quarzo rosa all'angolo sud della casa, i diaspri rossi a ovest e il cristallo di quarzo bianco a est. Infine posizionate la giada verde a nord, e poi mettetevi in piedi al centro di una stanza e invocate i 4 venti del cambiamento. Io ti invoco o vento del sud affinchè mi colmi di luce meravigliosa Io ti invoco o vento dell'ovest affinchè mi colmi di fascino sensuale Io ti invoco o vento dell'est affinchè mi colmi di gioia Io ti invoco o vento del nord affinchè mi colmi di verità interiore.. (Mi piace soltanto leggerle queste cose, ma non riesco assolutamente a farle mai..!) Almeno gioco con i cristalli, tra le mani, osservandoli. Anche la loro luce e i loro colori mi rilassano e mi trasportano con i pensieri un po' fuori di me, dai problemi personali assillanti, come in una magia.. d'armonia