L\abitudine


"Da ricordare anche il pensiero politico di Priestley, il quale esordì con un Saggio sui primi princìpi del governo (1768) Egli sostiene che la finalità principale dello Stato è promuovere il bene e la felicità del maggior numero possibile di cittadini. Attraverso i contatti epistolari di Priestley con Thomas Jefferson, redattore della Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America e terzo presidente nordamericano, il perseguimento della felicità - tema caro agli illuministi di ogni paese - verrà sancito dalla Costituzione americana tra i diritti fondamentali del cittadino." Tratto da - Storia della filosofia moderna - Massimo Mori