"In natura ogni momento è nuovo; il passato è sempre inabissato e dimenticato; il futuro solamente è sacro. Nulla è sicuro se non la vita, la transizione, lo spirito energetico.
Nessun amore può essere assicurato da promesse e giuramenti contro un amore più alto. Nessuna verità è così sublime da non poter essere volgare domani, alla luce di nuovi pensieri."
(Natura - Ralph Waldo Emerson)
Vorrei che non fosse per nulla così, mio caro R.W. Emerson, ovvero che un amore non venga sostituito da un altro, di maggiore intensità. L'amore è intensità per antonomasia, la quale non è misurabile. L'intensità è l'intensità! E poi che vuol dire...? come si può archiviare un amore del tutto? Caro Emerson, per noi individui del genere umano- l'amore- una volta che c'è resta, ossia rimane ( a meno che non si commettano contro di esso cose nefaste e tremende, che ledono la dignità delle persona che lo sentono)
E ora, che ho dimostrato tutto il mio disappunto contro l'idea scritta sull'amore (leggero e volatile che si proverebbe in "natura") secondo tale pensatore americano, padre del trascendentalismo, ovvero Emerson, cosa ho ottenuto? (ah ah ah)