L\abitudine


Tratto da (Pigmalione) Atto Terzo - Shaw-                         ( Divertente leggerlo...) "(Entra Eliza, elegantemente vestita.  Il suo ingresso produce un'ottima impressione, un'impressione di bellezza e di eleganza. Subito Henry si preoccupa di indirizzare, con gesti, Eliza nella direzione giusta: verso la padrona di casa. Ella vi si dirige con grazia) Eliza (parlando affettatamente, ma con proprietà): Buongiorno, come state signora Higgins?! Il signor Higgins mi ha detto che sarei potuta venire... Signora Higgins (assai cordialmente) Ma sicuramente! Avete fatto bene. Sono lieta di vedervi. Pickering: Come stata signorina?! Eliza (porgendo la mano): il colonnello Pickering, non è vero? Signora Eynsford: credo proprio di avervi già incontrata, signorina...Ricordo i vostri occhi... Eliza: Buon giorno, come state? (Siede graziosamente sul divano, al posto lasciato libero da Henry) Signora Eynsford (presentando): Mia figlia Clara... Eliza: Buon giorno, come state? Clara (vivacemente): Come state? (Siede vicino ad Eliza mangiadosela con gli occhi.) Freddy:  Certamente, ho avuto già il piacere...(Freddy s'inchina e siede nella poltrona elisabettiana con fatuità.) Henry (esplodendo dopo aver guardato Freddy): Oh, ecco: ci sono! Covent Garden! Accidenti! Signora Higgins (dopo un penoso silenzio): Credete che pioverà? Eliza: La depressione atmosferica ad ovest delle isole,  tende a spostarsi lentamente verso est... Non si hanno altre indicazioni...di sensibili mutamenti nella situazione barometrica. Freddy( scoppiando a ridere): Ah, ah ah! Ma è una cosa divertentissima! Eliza: Che c'è da ridere? Sono sicura che va benissimo, giovanotto! Freddy: Benissimo! Signora Eynsford: Speriamo che non venga il freddo... C'è tanta influenza in giro...e non manca mai di farci una visitina verso la primavera... Eliza (serissima) Mia zia è morta di influenza.  Almeno dissero così. Signora Eynsford: Oh! Eliza: Veramente la mia idea è che l'abbiano tirata giù a mangiar l'erba... Signora Higgins (che non comprende il significato della frase): A mangiar l'erba? Eliza: Proprio così! Che le abbiano fatta la pelle. E perchè poi avrebbe dovuto morire di influenza, se l'anno prima era riuscita a scamparsela da una difterite? L'ho vista proprio io,  con i miei occhi. Era diventata tutta blu! Tutti dicevano che sarebbe morta...Invece mio padre prese una bottiglia di Gin e le fece ingoiare tanto di quel liquido finchè mia zia non strappò coi denti un pezzo del cucchiaio! Signora Eynsford (fortemente impressionata) Dio mio! Eliza (insistendo ed eccitandosi nel parlare): Dico io: come mai una donna tanto forte poteva morire per una semplice influenza? E poi cosa ne è stato del cappello di paglia che doveva toccare a me? Qualcuno se lo fregò. E per questo penso che quelli stessi che hanno fregato il mio cappello, avreanno fatto anche la pelle a mia zia! Signora Eynsford:  Che cosa significa? Henry:  Oh, è un modo nuovo d'esprimersi, d'oggi giorno. Fare la pelle a uno, vuol dire ammazzarlo. Semplice, no? Signora Eynsford: Non vorrete credere signorina,  che vostra zia sia stata uccisa? Eliza: Non dovrei crederlo? Ma se quelli che vivevano con mia zia l'avrebbero uccisa non per un cappello, ma anche soltanto per lo spillone del cappello! Signora Eynsford:  Eh, ma vostro padre...Ha fatto male a versarle del gin nella gola in quella maniera. Può essere che sia stato tutto quell'alcool ad ucciderla! Eliza: Macchè! Il gin era il suo latte! E poi mio padre ne ha tanto lui di gin in corpo, da sapere ciò che fa bene o meno! Signora Eynsford: Volete dire che vostro padre è un bevitore? Eliza: Un bevitore? Mio padre ha la sbronza cronica! Signora Eynsford: Oh, povera ragazza, come deve essere triste per voi! Eliza: Perchè?  Che io sappia , non ha mai fatto male a mio padre! E poi mica la prendeva proprio a tutti i pasti la sbornia! Nooo! Ogni tanto, una volta al giorno.  E poi devo dire di quando la mamma gli dava dei soldi e gli diceva di non fare ritorno a casa prima di esserseli bevuti tutti all'osteria! E così lui tornava allegro! Ci sono tante donne no? Che se vogliono vivere in pace con il proprio marito, devono dargli da bere! E' sempre stato così! Quando un uomo è sobrio si accorge di avere una coscienza, e allora diventa un disgraziato! Un bicchiere e via! ... La malinconia sparisce!"