L\abitudine


Concezione naturalistica del Machiavelli in cui la natura (dell'uomo) è vista come malvagia, mentre la vera speranza sta nella capacità del singolo individuo. Questo rende possibile un'analisi valida per ogni società (universalismo) Guicciardini valuta ogni singola situazione e condizione, delineando per ciascuna delle possibilità di  risoluzione, senza poter così istituire dei nessi fra gli eventi (soggettivismo) Entrambi pessimisti ma in conseguenza ad atteggiamenti diversi: Machiavelli vede l'uomo gretto e dominato dalla Fortuna ma in fondo con una possibilità di vittoria, Guicciardini ha una struttura morale più debole che lo porta all'impotenza. ** Machiavelli non nega che sarebbe "laudabilissima cosa - che un principe possedesse tutte le qualità - che sono tenute buone-, ma egli sa -che tutte queste qualità - non si possono avere né interamente osservare, per le condizioni umane che non lo consentono.  (Trattato "Il Principe" 15esimo) (pragmatismo?)     Cattedrale di Spira