L\abitudine


(Hello! O Buongiorno....cari amici vicini e lontani) " Quando si vive soli, non si parla alta voce, e neppure si scrive ad alta voce: si teme infatti la cava risonanza - la critica della ninfa Eco. E ogni voce suona diversa, nella solitudine!"     F. Nietzsche Anche la propria?  Forse Nietzsche pensava di poter temere l'eco della propria voce nella solitudine, poichè dava adito a smarrimento mentale, ed estraneità ? Di certo il filosofo in questione, immerso nel suo periodo storico,  non poteva iniziare ad interloquire con la televisione, proprio come oggi facciamo spesso noi tutti... ormai, di fronte alla Tv e ai suoi innumerevoli programmi. Chi non ha mai ribattuto ad una frase, o ad un pensiero espresso da un presentatore di un telegiornale, mentre questo stava esponendo i fatti più salienti della giornata nel mondo? Io lo faccio spesso, a dire il vero, parlo da sola, si...! Parlo anche ad alta voce di fronte ad uno schermo dove appaiono presentatori, attori, speaker....Qualche volta questo  provoca un certo estraniamento o distorsione  della propria idea dell'acquisito equilibrio mentale... Ci fa sentire un po' eccentrici e un po' soli, ovvero esseri umani affetti dal comune morbo della solitudine...che però si affievolisce ed evapora non appena sentiamo la nostra ferma voce interiore o quella più dolce, e allegra di un/a amico/a, dopo lo squillo di un telefono.