Non so che cosa possa essere meno traumatico, se lo svegliarsi alle 3.13 della notte per l'irrompere di un forte boato di un tuono, dopo che ci si era faticosamente addormentati, oppure lo svegliarsi e trovarsi come prima cosa a fissare l'immagine di copertina qui di seguito riportata, con il viso serio di C. Jung (dimenticarlo sul comodino accanto al letto, non è stata una buona idea...)
Non so che cosa possa essere meno traumatico, se lo svegliarsi alle 3.13 della notte per l'irrompere di un forte boato di un tuono, dopo che ci si era faticosamente addormentati, oppure lo svegliarsi e trovarsi come prima cosa a fissare l'immagine di copertina qui di seguito riportata, con il viso serio di C. Jung (dimenticarlo sul comodino accanto al letto, non è stata una buona idea...)