Un padrone desideroso di carne fresca..
degna della sua mente sublime...su un letto fatto di spine affilate...
al freddo e al gelo,su suoli di musica..
Tutte le mie fantasie...sono divorate dalla sua fame..
negli umori dell'anima, si addentra..
Mani che accarezzano la carne...lasciando lividi viola...
Noi dentro corpi..sospesi tra cervello e mente...tatto e piacere...
pregustando quella scossa vitale..
Bruciamo con ogni nostro senso..
in questa perdizione che da sempre abbiamo cercato...©
©Tutti i diritti riservati.
Questo materiale non può essere pubblicato,trasmesso, riscritto o ridistribuito.