Speciale Emergenza Coronavirus

Coronavirus: cosa è, sintomi e mappa del contagio - Open

 

 

 

 

 

 

#IO RESTO A CASA: Siamo tutti a casa perché, secondo i virologi, questa al momento è l’unica arma che abbiamo a disposizione per combattere il Covid-19. Se sapremo organizzarci sapientemente però, questo isolamento forzato potrebbe portare con sé anche cose positive. É infatti un momento difficile per tutti, ma è anche una nuova esperienza che ricorderemo a lungo e che può portare ad un nuovo modo di lavorare, di collaborare, di rapportarsi agli altri. Tutti stiamo continuando a lavorare, seppur con mezzi diversi. L’auspicio è che le misure adottate portino risultati nei tempi più brevi affinché si possa tornare al più presto, alla normale attività. Abbiamo pensato ad uno Speciale Covid 19, perché da “lontano”, ognuno nella propria casa, stiamo affrontando questo momento, ma possiamo tentare di farlo “insieme” senza scoraggiarsi, più informati, preparati e propositivi. É dal lontano 1918 che non si verificava un così importante evento sanitario capace di coinvolgere tutto il mondo. La febbre spagnola uccise più di 20 milioni di persone soprattutto nel continente europeo. Oggi, nonostante i grandi progressi della scienza, ci troviamo nella stessa situazione, anche se per fortuna questo virus non è letale come quello della Spagnola. Il nuovo virus è comparso per la prima volta a dicembre del 2019 in Cina, nella città di Wuhan: si tratta di un nuovo coronavirus, che provoca la malattia rinominata Covid-19 (dove “CO” sta per corona, “VI” per virus, “D” per disease -malattia grave e infettiva- e “19” indica l’anno in cui si è manifestata). I sintomi sono problemi respiratori e febbre. Nei casi più gravi l’infezione può portare a polmonite, sindrome respiratoria acuta grave (SARS), insufficienza renale e persino alla morte. Il virus si trasmette da persona a persona. In Italia i primi due casi si registrano a fine gennaio: si tratta di due turisti cinesi, ricoverati in isolamento all’ospedale Spallanzani di Roma; i focolai maggiori si registrano però al nord in particolare in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. La maggior parte dei decessi si verificano su anziani e con patologie pregresse. Il 30 gennaio l’Oms dichiara l’emergenza globale. I contagi continuano a salire e nel momento in cui l’Oms parla ufficialmente di pandemia (12.03.2020), se ne contano oltre 130mila con più di 5mila morti, la maggior parte dei quali in Cina. L’emergenza sanitaria ha oggi occupato le prime pagine di tutti i giornali. La necessità di contenere la diffusione del cosiddetto “Coronavirus” ha portato all’emanazione di numerosi provvedimenti, sia a livello Nazionale che Regionale.

 

Normativa nazionale A seguito dell’emergenza sanitaria internazionale sono stati approvati dal Governo una serie di provvedimenti atti a regolamentare urgenti misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Sono state emanati inoltre Decreti a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese nonchè il recente Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020, c.d. “Cura Italia” riferito anche al potenziamento del Servizio sanitario nazionale. Inoltre, sono state emesse Ordinanze e norme dal Ministero della Salute e dal Dipartimento della Protezione Civile. Il 24 marzo è stato redatto un Testo Unico coordinato COVID-19 a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Dip. della Protezione Civile Considerata quindi la situazione in continua evoluzione si rimanda al sito del Governo su cui è possibile reperire tutta la normativa costantemente aggiornata e i link ai siti collegati del Ministero della Salute e del Dip. della Protezione Civile. Da ultimo si richiama la Direttiva n. 2/20 della Funzione Pubblica “Indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”

Speciale Emergenza Coronavirusultima modifica: 2020-03-27T13:31:13+01:00da caporegione
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