Entro nello stesso posto in cui sei entrato di routine, visito il tuo tavolo, bevo la tua acqua, condivido i tuoi baci, prendo possesso del tuo corpo.
Le tue parole sussurrate nelle mie orecchie rivelano il lato che volevo sapere così tanto. La tua lingua mi attraversa il collo, chiudendo gli occhi e chiedendomi quanto ho aspettato tutto questo. Le tue mani grandi e spesse vagano sul mio corpo, come le gocce di pioggia che continuano a cadere, quelle stesse mani mi sbottonano la camicetta. Le mie labbra imbrattano le tue con il rossetto che avevo, per sedurre e incantare ciò che mi hai salvato. Il tuo profumo è fissato su di me.

 

 

 

Continua ma forse non lo pubblico…hihihihihii