La poesia si perdeva in un sorriso che decise di andarsene. In un abbraccio che si stancava di indugiare e in conversazioni che non c'erano, perché non c'era tempo.
Si era perso nell'infinito delle distanze.
Nel silenzio dei cuori che non sopportano di battere con nostalgia. Nelle emergenze quotidiane.
A volte mi ritrovo a pensare a tutto ciò che manca.
E in tutto ciò che trabocca, assurdamente, nonostante questo o quello.
E i giorni continuano a scorrere. Dove vanno così di fretta?