Quando arrivò la primavera, anche la falsa primavera, non c'erano problemi tranne dove essere più felici.
L'unica cosa che poteva rovinare una giornata erano le persone e se riuscivi a trattenerti dal prendere impegni, ogni giorno non aveva limiti.
Le persone erano sempre i limitatori della felicità, tranne per i pochissimi che erano buoni come la primavera stessa.