In effetti, mi piacevi solo tu, il
mio ideale e il mio metro di giudizio.
Tutte le mie donne avevano i tuoi lineamenti
e questo mi ha riconciliato con loro.
Mentre sei lì, obbediente alle tue passioni,
volando tra una città e altra,
posso dire di averti messo insieme in parti.
Sembra orribile, ma è vero.
Uno snobbare, l’altro con un neo sulla schiena, il
terzo sa dare tutto per scontato.
A uno non piace un’anima in se stessa, l’altro in me
(non si sono più imbattuti insieme).
Una, come te, le fa saltare un lucchetto dalla fronte, l’
altra perde sempre le chiavi,
e questo non sono mai stato in grado di mettere tutto insieme –
quindi Dio non ripete gli errori.
E anche la tua anima, alla quale
mi hai permesso tre volte di superare tutti gli ostacoli, è
rimasta qui, incarnata in tutti i fiori freschi
e in tutti i telefoni difettosi.
E avevi paura che mi sarei annoiato qui,
offrendo volantini a me stesso.
E le docce, i prezzi, questi martiri e come stampare?
Dio è con te, tu sei con me, mia cara.