Ho intenzione di condurre un esperimento.
Puoi partecipare anche tu. Oppure puoi guardare questo punto per i rapporti sullo stato di avanzamento. O entrambi.
L’ipotesi per questo esperimento è la seguente:
La mente è plastica. La prova di ciò è che Internet e, in particolare, i social media (attraverso PC e smartphone) hanno, a nostra insaputa, ricablato il nostro cervello e ora siamo vittime dei nostri stessi desideri di coinvolgere il mondo attraverso, notifiche rosse e arancioni punti e numeri che desideriamo vedere sui nostri dispositivi informatici. I nostri cervelli sono stati rimodellati rendendoci tutti dipendenti dalle notifiche social.
Ne consegue quindi che, così alterata, la mente, la mia mente, può essere alterata di nuovo. In particolare, la mia fissazione per la morte e gli atteggiamenti nichilisti che ho coltivato negli ultimi anni, verso i quali, se la teoria è vera, ho inavvertitamente cablato il mio cervello a cui gravitare, cercheranno di essere trasformati in – non in pensieri della morte e della fine dell’Universo, ma a un semplice desiderio idealistico di successo.
Ogni volta che penso alla morte ea tutti i termini e costrutti che la circondano, dirotterò intenzionalmente il mio pensiero sulla parola “successo”. Questa parola, credo, può incarnare un sistema di credenze diametralmente opposto a Morte.
Lungo la strada cercherò di modificare anche il mio uso di Internet, cercando di frenare la mia insidiosa predilezione verso la sensazione di riconoscimento sociale alimentata dalla dopamina che si trova in detti punti e ammaccature del software mi ha convinto che questo esperimento può essere tentato.
L’ipotesi nulla sarebbe che, tra sei mesi o giù di lì, mantenga la tendenza a soffermarmi sulla mia morte mortale (o mi sono ficcato un rompighiaccio nell’orecchio) e riporterò tali risultati (o meno). Per respingere questa ipotesi nulla, dovremo vedere dove si trova la mia testa proprio intorno al solstizio d’estate.
È un esperimento divertente ed eccitante che puoi fare a casa, al lavoro o in viaggio.
