L’oratore deve tornare dall’oratore

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Se l’oratore deve tornare dall’oratore, l’oratore si nasconde nelle tracce delle sue stesse parole. Ogni parola che completa il suo ciclo nasconde l’anima del suo proprietario e il suo rapporto con ciò che conosce. Dipinge le tracce che lascia con i colori della sua anima e della sua intelligenza, della sua anima e della sua volontà, e dei combattimenti aerei in cui la sua anima e la sua mente entrano. L’oratore, la sua sincerità, ipocrisia, che si riflette nelle parole con ciò che sa, e tutto ciò che ha ottenuto fino a quel giorno, lascia un grumo sulla strada con una fitta fusione in un solo momento. In quel momento di urto, ci rendiamo conto di dove va la parola. Notiamo l’oratore. Siamo noi che notiamo la parola dove la parola è ammassata. Se la parola è brutta, si tradisce secondo il suo proprietario dove è ammassata; Se una parola è buona, dona bontà al suo proprietario, secondo il suo proprietario.

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La parola ha detto alla gente tutto sul suo proprietario. Ogni brutta intenzione nascosta da chi pronuncia la brutta parola diventa un’affermazione ayan nella bellezza della parola dove diventa grumosa. In questo stato, la parola getta le tracce che lascia sul volto del suo proprietario con un panno nero; tradito dal suo proprietario. Ma secondo l’essenza della parola, la parola ha fatto il suo dovere ed è tornata alla sua essenza. Ha cacciato nel luogo da cui è venuto. Non è la parola che tradisce, ma colui che non comprende l’essenza della parola. Ha tradito la parola; Ha insultato il potere della parola. Non è la parola che lo tradisce perché ha caricato i propri segreti sulla parola che lo rende brutto. La parola brutta diventa più grumosa e ascoltata più velocemente della parola buona; La vita della brutta parola si estende all’infinito al prossimo inferno, così come al brutto demone che lo precede. Si nutre da dove giace e torna al suo posto crescendo. Amplifica il male in tutte le tracce che lascia;
Quando una buona parola è ammassata, fa grazia al suo proprietario, sia secondo il suo proprietario che secondo coloro che la ascoltano. La vita di una bella parola si estende al bel Dio, che l’ha creata nel passato, così come si estende all’eterno prossimo paradiso. Tutte le tracce lasciate dalla bella parola dopo la sua origine brillano nel vuoto di significato dove sono nascoste. Ogni barlume rende visibile il male che viene dalle parole brutte. Ci ricorda che dove la bruttezza diventa gigantesca, c’è la bellezza.

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L’oratore deve tornare dall’oratoreultima modifica: 2022-02-19T10:02:57+01:00da SensoAstratto
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