Mese: gennaio 2022

Limited double vinyl LP half-speed master pressing. 2020 release. “Everything Else Has Gone Wrong” is the eagerly anticipated follow-up to the British band’s acclaimed #1 charting, Mercury Music Prize nominated fourth album, “So Long, See You Tomorrow” (2014). The album was largely recorded out in the US alongside Grammy Award winning producer John Congleton (St. Vincent/Sharon Van Etten/War on Drugs). Bombay Bicycle Club have continued to grow, develop and evolve since the release of their debut album, “I Had The Blues But I Shook Them Loose”, back in 2009 when they signaled their arrival as young teenagers. Rarely in recent years has there been a British guitar band who have the craft and ability to avoid categorization whilst uniting hundreds of thousands of fans across the globe. With an innate ear for melody and invention, the four-piece are a very welcome return to the fold just as British guitar music makes a timely renaissance.

Siete all’ascolto di Radio Dawn 103.5 FM…. cosi si apre – molto a sorpresa -il progetto meta-teatrale che l’artista poliedrico di Toronto (Canada) fa recitare (negli skit dell’album) al deejay radiofonico dissoluto del momento: è Jim Carrey, che, chi più di lui, moderno prometeo trumaniano continuamente sotto l’occhio attento del Grande Fratello è redentore di dissolutezze notturne, prodigo consigliere di amichevoli scambi romantici, e confezionatore di sogni maturi glam e retro-soul. Della grandeur r’n’b di The Weeknd (diretto erede di Micheal Jackson e di Quincy Jones, di cui, qui ne narra le tales più introspettive nascoste) : 10 settimane nella top 10 al n.1 negli USA per “Blinding Lights” e cinque grandi album nel petto e nelle gambe degli americani che ne hanno saputo apprezzare le doti syth-danceteriche e lo squisito gusto per il pop raffinato degli anni 80 – ormai sembra non farci più caso nessuno. Voce, ritmo, testi, featuring di successo, l’album non è ancora uscito in formato fisico e già spacca in due il 2022. Music sharing o fun-service? Il viaggio oltre la morte, recitato e cantato come un scherzo, da un figlio (come noi) di Orson Welles e “la guerra dei Mondi” è alienante storia della radio, ars amatoria, e Paint.Net (=come vedersi invecchiare in un attimo). In un certo qual modo, la musica è di nuovo al centro.