Significato Fitoterapia

Fitoterapia deriva dalla parola greca phytnn che significa pianta. Si tratta di un insieme di rimedi a base di sostanze estratte dalle piante. Spesso inserita tra le medicine alternative, a tutti gli effetti può essere considerata una medicina tradizionale, fondata sullo stesso principio della medicina tradizionale, l’effetto dipende dalla dose.

La vera differenza è che ha un’origine naturale e non chimica. In fitoterapia molte sostanze curative per essere efficaci devono avere una certa titolazione elencate nella Farmacopea Ufficiale.

Altra differenza con la medicina tradizionale e chimica è che quest’ultima utilizza principi attivi isolati mentre la fitoterapia usa un insieme di sostanze diverse presenti nella pianta di partenza, insieme chiamato fitocomplesso.

L’omeopatia, la medicina tradizionale cinese, la medicina ayurvedica e altre usano sostanze naturali ma l’effetto curativo dipende da un riequilibrio energetico, dunque non è necessario raggiungere una concentrazione di sostanza attiva.

I rimedi naturali si trovano in commercio sotto forma di tisane, gocce, pastiglie, capsule o polveri.

Facendo essiccare la pianta si possono ottenere diversi tipi di preparati: tinture ed estratti fluidi per sciroppi e pozioni, spesso hanno pero un gusto sgradevole e sono molto diluite. Le tisane hanno un effetto modesto per la scarsa quantità di fitocomplesso. Le polveri sono ottenute tramite la triturazione della pianta essiccata e contengono tutti i componenti della pianta officinale, anche quelli inerti. L’estratto secco č una somministrazione che si ottiene a partire dall’estratto fluido, dopo l’eliminazione del solvente, ha un’ elevatissima concentrazione di fitocomplesso. Inoltre gli estratti secchi sono le uniche forme oltre agli oli essenziali, che si possono titolare e standardizzare e ciò garantisce la qualità del prodotto.

Dalla pianta fresca si possono ottenere i succhi, ottenuti dalla pianta fresca frammentata e pressata meccanicamente, la tintura madre ed il macerato glicerinato ottenuti facendo macerare in alcol etilico o glicerina il vegetale fresco.

Per valutare la qualità del prodotto importanti sono la titolazione, la provenienza e produzione della pianta, la standardizzazione ovvero la garanzia di una quantità precisa e sempre costante di fitocomplesso. I produttori dovrebbero anche controllare la presenza di pesticidi, sostanze tossiche o metalli pesanti che devono essere entro i limiti massimi previsti dalla legge.

Di solito la fitoterapia è abbastanza sicura e ben tollerata ma va comunque usata correttamente. I rimedi naturali possono avere effetti indesiderati e controindicazioni. Bisogna sempre chiedere consiglio a un professionista e leggere attentamente l’etichetta, avvertire sempre il medico dell’assunzione di rimedi naturali specialmente in concomitanza con altre terapie.

Oggi spesso si pensa che tutto ciò che è vegetale sia naturale e faccia bene, bisogna invece fare attenzione anche all’uso di queste sostanze, ai loro effetti collaterali ed all’interazione con farmaci della medicina tradizionale; è ben noto come alcune piante possano aumentare il grado di tossicità o ridurre l’azione del principio attivo del classico farmaco e provocare quindi danni molto pericolosi. In campo naturale ad esempio ci sono molti prodotti per combattere la stipsi che sono a base di cassia, una pianta medicinale che agisce efficacemente ma, secondo alcuni studi, provoca un’irritazione del colon che, a lungo andare, potrebbe portare alla comparsa di tumore

Significato Fitoterapiaultima modifica: 2017-05-28T02:09:10+02:00da lamedicinanaturale