La parola dello Spirito Santo – Il Salvatore è già ritornato su una “nuvola bianca” (Estratto 2)

La parola dello Spirito Santo – Il Salvatore è già ritornato su una “nuvola bianca” (Estratto 2)

Dio Onnipotente dice: “In tutte le età e in ciascuna fase dell’opera, il Mio nome non è privo di fondamento, ma riveste un significato rappresentativo: ogni nome rappresenta un’età. “Jahvè” rappresenta l’Età della Legge, ed è il titolo onorifico per il Dio venerato dal popolo di Israele. » Read more

Come affidarsi a Dio per trovare un lavoro

BDP049S-不一樣的求職經歷-ZB20190509-IT-minCome affidarsi a Dio per trovare un lavoro

di Liang Xin

Nella società contemporanea, esistono tutti i tipi di grandi aziende e sembra ci sia una miriade di opportunità di impiego ma, anno dopo anno, di laureati ce ne sono a bizzeffe. Il mercato di candidati all’impiego qualificati è così sovraffollato che non si riesce a trovare una sistemazione, per cui la difficoltà di trovare un lavoro dopo la laurea è diventata un problema molto reale. » Read more

Dio è il Signore di tutta la creazione

La Parola appare nella carne

Dio è il Signore di tutta la creazione

Una fase dell’opera delle due età precedenti ebbe luogo in Israele; un’altra si svolse in Giudea. In linea generale, nessuna delle due fasi di quest’opera lasciò Israele; furono le fasi dell’opera eseguita in mezzo al popolo eletto iniziale. Di conseguenza, nella visione degli Israeliti, Jahvè Dio è unicamente il Dio degli Israeliti. Per via dell’attività di Gesù in Giudea e del Suo compimento dell’opera della crocifissione, nella prospettiva dei Giudei, Gesù è il Redentore del popolo giudaico. » Read more

LA PAROLA DI DIO — LA VISIONE DELL’OPERA DI DIO (3)

la fede in Dio Onnipotente
la fede in Dio Onnipotente

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente

LA PAROLA DI DIO — LA VISIONE DELL’OPERA DI DIO (3)

La prima volta che Dio Si fece carne avvenne tramite concepimento a opera dello Spirito Santo e fu in relazione all’opera che intendeva realizzare. L’Età della Grazia ebbe inizio con il nome di Gesù. Quando Gesù cominciò a svolgere il Suo ministero, lo Spirito Santo iniziò a rendere testimonianza al Suo nome, e il nome di Jahvè non fu più menzionato; invece, lo Spirito Santo intraprese la nuova opera principalmente nel nome di Gesù. La testimonianza di coloro che credettero in Lui fu data per Gesù Cristo, e anche l’opera che svolsero fu fatta per Lui. La conclusione dell’Età della Legge dell’Antico Testamento indicava che era giunta al termine l’opera portata principalmente avanti sotto il nome di Jahvè. Da allora in poi, il nome di Dio non fu più quello di Jahvè; invece, fu chiamato Gesù e, da qui in avanti, lo Spirito Santo iniziò a operare soprattutto sotto il nome di Gesù. Quindi, oggi, l’uomo che si nutre ancora delle parole di Jahvè e fa ancora ogni cosa in conformità con l’opera dell’Età della Legge non sta osservando pedissequamente le sue regole? Non è rimasto immobilizzato nel passato? Ora sapete che sono giunti gli ultimi giorni. Può essere che, quando Gesù verrà, sarà ancora chiamato Gesù? Jahvè disse al popolo d’Israele che sarebbe venuto un Messia, eppure quando arrivò non fu chiamato Messia, ma Gesù. Gesù disse che sarebbe venuto di nuovo e che sarebbe arrivato come era partito. Furono queste le parole di Gesù, ma avete visto il modo in cui Gesù partì? Gesù Se ne andò su una nuvola bianca, ma può essere che ritornerà di persona tra gli uomini su una nuvola bianca? Se così fosse, non Si chiamerebbe ancora Gesù? Quando Egli verrà di nuovo, l’età sarà già cambiata, dunque potrebbe ancora essere chiamato Gesù? Dio può essere conosciuto soltanto con il nome di Gesù? Non può chiamarSi con un nuovo nome in una nuova età? Le sembianze di una sola persona e un nome in particolare possono rappresentare Dio nella Sua interezza? In ogni età Dio compie una nuova opera e viene chiamato con un nuovo nome; come potrebbe compiere la stessa opera in età diverse? Come potrebbe non discostarSi dalla precedente? Il nome di Gesù fu scelto per l’opera della redenzione, verrà quindi chiamato ancora con lo stesso nome quando ritornerà negli ultimi giorni? Realizzerebbe ancora l’opera di redenzione? Com’è che Jahvè e Gesù sono uno, eppure sono chiamati con nomi diversi in età differenti? Non è forse perché le età della Loro opera sono diverse? Potrebbe un unico nome rappresentare Dio nella Sua interezza? Stando così le cose, Dio deve essere chiamato con un nome diverso in un’età differente, e deve utilizzare il nome per modificare l’età e rappresentarla. Poiché nessun nome, da solo, può rappresentare pienamente Dio Stesso, e ogni nome è in grado di rappresentare solo l’aspetto temporale dell’indole di Dio in una data età, tutto quel che deve fare è rappresentare la Sua opera. Pertanto, Dio può scegliere qualsiasi nome si addica alla Sua indole per rappresentare l’intera età. Indipendentemente dal fatto che sia l’età di Jahvè o di Gesù, ognuna è rappresentata da un nome. Al termine dell’Età della Grazia, è giunta l’età finale e Gesù è già venuto. Come potrebbe chiamarSi ancora Gesù? Come potrebbe assumere ancora le sembianze di Gesù tra gli uomini? Hai dimenticato che Gesù aveva proprio l’aspetto di un Nazareno? Hai dimenticato che Gesù è stato unicamente il Redentore del genere umano? Come potrebbe intraprendere l’opera di conquista e di perfezione degli uomini negli ultimi giorni? Gesù Se ne andò su una nuvola bianca – questo è un dato di fatto –, ma come potrebbe tornare su una nuvola bianca tra gli uomini ed essere ancora chiamato Gesù? Se davvero è arrivato su una nuvola, come potrebbe l’uomo non riconoscerLo? Non Lo riconoscerebbero le persone in tutto il mondo? In quel caso, non sarebbe soltanto Gesù a essere Dio? In tal caso, l’immagine di Dio avrebbe le sembianze di un Ebreo e, per di più, sarebbe lo stesso per sempre. Gesù disse che sarebbe tornato come era andato via, ma sai il vero significato delle Sue parole? Forse lo ha detto al gruppo a cui appartieni? Tutto ciò che sai è che Lui tornerà come è andato via, su una nuvola, ma sai esattamente come Dio compie la Sua opera? Se tu fossi davvero in grado di capire, ebbene, come andrebbero spiegate le parole che Gesù ha pronunciato? Egli ha detto: “Quando il Figlio dell’uomo verrà negli ultimi giorni, Egli Stesso non sa, né gli angeli e i messaggeri nel cielo e così tutta l’umanità. Solo il Padre sa, cioè, solo lo Spirito sa”. Se tu fossi capace di sapere e di capire, queste parole non sarebbero inutili? Persino il Figlio dell’uomo non lo sa, dunque puoi essere tu a prevederlo? Se avessi visto con i tuoi stessi occhi, quelle parole non sarebbero state pronunciate invano? E cosa ha detto Gesù all’epoca? “Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figliuolo, ma il Padre solo. E come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figliuol dell’uomo. … Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà”. Quando quel giorno arriverà, non lo saprà Lui Stesso. Il Figlio dell’uomo Si riferisce al Dio che Si fa carne, a una persona normale e comune. Se non lo sa nemmeno questa persona, come potresti saperlo tu? Gesù disse che sarebbe tornato come era andato via. Quando arriverà non lo sa nemmeno Lui, quindi può forse informarti in anticipo? Puoi venire a sapere del Suo arrivo? Non è che si tratta di uno scherzo? Ogni volta che Dio viene sulla terra, cambia nome, sesso, sembianze e operato; Egli non ripete la Sua opera, Egli è un Dio che è sempre nuovo e mai vecchio. Quando venne in passato, Egli era chiamato Gesù; può ancora essere chiamato Gesù questa volta, al Suo ritorno? Quando venne in passato, era un uomo; può essere un uomo anche questa volta? Quando venne nell’Età della Grazia, la Sua opera doveva consistere nella crocefissione; quando viene di nuovo, può redimere ancora l’umanità dal peccato? Può essere di nuovo inchiodato sulla croce? Non sarebbe ripetere la Sua opera? Non sapevi che Dio è sempre nuovo e mai vecchio? Ci sono quelli che dicono che Dio è immutabile. È giusto, ma si riferisce all’immutabilità dell’indole di Dio e alla Sua essenza. Cambiamenti nel Suo nome e nella Sua opera non dimostrano che sia mutata la Sua essenza; in altre parole, Dio sarà sempre Dio e questo non cambierà mai. Se affermi che l’opera di Dio è immutabile, come potrebbe allora Egli ultimare il Suo piano di gestione di seimila anni? Sai soltanto che Dio è immutabile per sempre, ma sai che è sempre nuovo e mai vecchio? Se l’opera di Dio è immutabile, avrebbe potuto Egli guidare l’umanità per tutto il tempo sino a oggi? Se Dio è immutabile, come mai ha già compiuto l’opera di due età? La Sua opera non cessa mai di andare avanti, vale a dire che la Sua indole è rivelata gradualmente all’uomo. A essere palesata è la Sua indole intrinseca, che all’inizio era nascosta all’uomo. Dio non gliela rivelò mai apertamente e l’uomo semplicemente non aveva alcuna conoscenza di Dio. A causa di ciò, Egli utilizza la Sua opera per rivelare gradualmente la Sua indole all’uomo, ma agire in tal modo non implica che la Sua indole cambi in ogni età. Non è che l’indole di Dio sia in continua evoluzione perché è sempre in evoluzione la Sua volontà. Più propriamente, poiché le età della Sua opera sono diverse, Dio prende la Sua indole intrinseca nella sua interezza e, un passo alla volta, la rivela all’uomo affinché questi possa conoscerLo. Tuttavia, ciò non dimostra affatto che all’inizio Dio non avesse un’indole particolare o che la Sua indole sia gradualmente mutata con il passare delle età; un intendimento del genere sarebbe errato. Dio rivela all’uomo la Sua indole intrinseca e particolare – ciò che Egli è –, conformemente al passare delle età; l’opera di una singola età non può esprimere l’intera indole divina. E così, le parole “Dio è sempre nuovo e mai vecchio” si riferiscono alla Sua opera e le parole “Dio è immutabile” si riferiscono a ciò che Dio intrinsecamente ha ed è. Nonostante tutto, non puoi far sì che l’opera di seimila anni s’imperni su un unico concetto, o circoscriverla con sterili parole. Tale è la stupidità umana. Dio non è così semplice come l’uomo immagina, e la Sua opera non può perdurare in una qualsiasi età. Jahvè, ad esempio, non può indicare sempre il nome di Dio; Dio può realizzare la Sua opera anche sotto il nome di Gesù. Questo è segno che l’opera di Dio non smette mai di progredire. » Read more

Camminare sul sentiero luminoso della vita

la fede in Dio Onnipotente

la fede in Dio Onnipotente

Camminare sul sentiero luminoso della vita

Xieli, America

Un tempo, ero una persona che seguiva le tendenze del mondo; volevo abbandonarmi a una vita di piaceri e mi importava soltanto dei piaceri della carne. Andavo spesso con i miei amici al Karaoke per tutta la notte; facevo scorribande in auto nel bel mezzo della notte, andavo a pescare nell’oceano e giravo ovunque alla ricerca di cibi raffinati. Guardavo gli altri intorno a me, e anche loro ambivano a mangiare bene, indossare bei vestiti e godere delle belle cose. Sentivo che quelle erano le cose per le quali un uomo deve lavorare nella vita, che quello era il motivo per cui l’uomo deve lavorare sodo per guadagnare i soldi, che quello era l’obiettivo nella vita che tutti dovrebbero avere. Solo con quelle cose la vita non sarebbe stata vana. Al fine di ottenerle, non mi importava quanto lontano dovessi andare; perciò, attraversai l’oceano per andare in America, e dopo aver lottato per molti anni, aprii una mia attività. Avevo la mia macchina e la mia casa. Stavo vivendo la vita beata che avevo sempre sognato. Ogni giorno mangiavo, bevevo e inseguivo i piaceri finché ero pieno e il mio cuore appagato. Pensavo che soltanto vivendo in quel modo la vita avesse un significato, e questo fino a quando ho ricevuto l’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni. Solo dopo aver fatto esperienza del giudizio e castigo di Dio, ho preso coscienza di ciò che è una vita veramente significativa, e allora ho iniziato a camminare lungo il sentiero luminoso della vita. » Read more

Domanda: È scritto chiaramente nella Bibbia: “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e in eterno” (Ebrei 13:8). Quindi, il nome del Signore non può cambiare! Ma voi sostenete che il nome di Gesù cambia negli ultimi giorni. Come potete spiegarlo?

la fede in Dio Onnipotente
la fede in Dio Onnipotente

Domanda: È scritto chiaramente nella Bibbia: “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e in eterno” (Ebrei 13:8). Quindi, il nome del Signore non può cambiare! Ma voi sostenete che il nome di Gesù cambia negli ultimi giorni. Come potete spiegarlo?

Risposta: Fratelli e sorelle, la Bibbia dice: “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e in eterno” (Ebrei 13:8). Questo si riferisce al fatto che l’indole di Dio e la Sua essenza sono eterne e immutabili. Non significa che il Suo nome non cambierà. Diamo uno sguardo alle parole di Dio Onnipotente. » Read more

Perché il mondo è così buio e malvagio? Con l’umanità all’apice della corruzione, non dovrebbe essere distrutto?

la fede in Dio Onnipotente

la fede in Dio Onnipotente

Perché il mondo è così buio e malvagio? Con l’umanità all’apice della corruzione, non dovrebbe essere distrutto?

La risposta viene dalla parola di Dio:

L’uomo ha perso il proprio cuore timoroso di Dio dopo essere stato corrotto da Satana, e ha perso la funzione che una delle creature di Dio dovrebbe avere, diventando un nemico che disobbedisce a Dio. L’uomo è vissuto sotto il dominio di Satana, eseguendone gli ordini; pertanto Dio non ha avuto modo di compiere la Propria opera tra le Sue creature e tanto più di vincere il timore nelle Sue creature. L’uomo era stato creato da Dio e avrebbe dovuto adorare Dio, ma in realtà l’uomo voltò le spalle a Dio e adorò Satana. Satana divenne l’idolo nel cuore dell’uomo. Di conseguenza, Dio perse il Proprio posto nel cuore dell’uomo, vale a dire il significato della Sua creazione dell’uomo….

da “Dio e l’uomo entreranno nel riposo insieme” in La Parola appare nella carne

A seguito di diverse migliaia di anni di corruzione, l’uomo è diventato insensibile e ottuso, un demonio che si oppone a Dio, a tal punto che l’insubordinazione umana nei confronti di Dio è stata documentata nei libri di storia e l’uomo stesso non è in grado di fornire un resoconto completo del suo comportamento ribelle; questo perché l’uomo è stato corrotto profondamente da Satana ed è stato indotto in errore da Satana in misura tale da non sapere più a chi rivolgersi. Ancor oggi, l’uomo continua a tradire Dio: quando Lo vede Lo tradisce, e anche quando non riesce a vederLo Lo tradisce. Vi è addirittura chi, malgrado sia stato testimone delle maledizioni e della collera divine, persevera nel tradire Dio. Per questo dico che la ragione umana ha smarrito la sua funzione originale e che anche la coscienza lo ha fatto. … Nato in tale sudicia terra, l’uomo è stato gravemente rovinato dalla società, ha subito l’influsso di un’etica feudale ed è stato istruito presso “istituti d’istruzione superiore”. Pensiero retrogrado, moralità corrotta, visione meschina della vita, ignobile filosofia, esistenza del tutto priva di valore, stile e abitudini di vita depravati: tutte queste cose sono penetrate seriamente nel cuore dell’uomo, e ne hanno gravemente minato e intaccato la coscienza. Il risultato è che gli esseri umani sono sempre più lontani da Dio e Gli si oppongono sempre più. Giorno dopo giorno l’indole umana si fa sempre più viziosa e non vi è nessuno che sia disposto a rinunciare a qualcosa per Dio, nessuno che voglia obbedirGli, neppure uno che abbia intenzione di cercare la Sua apparizione. Invece, sotto il dominio di Satana l’uomo non fa altro che perseguire il piacere, consegnandosi alla corruzione della carne nella terra infangata.

da “Avere un’indole immutata è essere ostili a Dio” in La Parola appare nella carne

Nessuno va attivamente alla ricerca delle orme o di una manifestazione di Dio e nessuno desidera condurre la propria esistenza sotto la cura e la protezione divina. Anzi, tutti sono disposti ad affidarsi alla corrosione di Satana e del Maligno, per meglio adattarsi a questo mondo e alle regole della vita che seguite dall’umanità malvagia. A questo punto, il cuore e lo spirito dell’uomo sono sacrificati a Satana e ne divengono il sostentamento. Inoltre, il cuore e lo spirito dell’uomo divengono un luogo in cui Satana può trovare dimora e un terreno a lui favorevole. In tal modo, l’uomo perde inconsapevolmente la propria comprensione dei principi dell’essere umano, del valore e dei fini dell’umana esistenza. Le leggi di Dio e il patto dell’alleanza tra Dio e l’uomo gradualmente si dissolvono nel cuore dell’uomo, ed egli non cerca più Dio e non Gli presta più alcuna attenzione. Con il passare del tempo, l’uomo non comprende più perché Dio lo abbia creato, né comprende più le parole che escono dalla Sua bocca e non si rende conto di tutto quello che proviene da Lui. L’uomo comincia a opporre resistenza alle leggi e ai decreti di Dio; il suo cuore e il suo spirito diventano inerti….

da “Dio è la sorgente della vita dell’uomo” in La Parola appare nella carne

Da quando l’uomo ha cominciato ad avere le scienze sociali, la sua mente è stata occupata dalla scienza e dalla conoscenza. Quindi la scienza e la conoscenza sono divenute strumenti per governare l’umanità e per l’uomo non vi è stato più spazio sufficiente per venerare Dio, né ci sono più state le condizioni favorevoli per venerare Dio. La posizione di Dio è precipitata ancora più in basso nel cuore dell’uomo. Un mondo nel cuore dell’uomo in cui non ci sia posto per Dio, è un mondo tetro, disperatamente vuoto. E così sono sorti molti sociologi, storici, politici che hanno espresso teorie di scienze sociali, la teoria dell’evoluzione umana, e altre teorie che contravvengono alla verità che Dio abbia creato l’uomo, per riempire il cuore e la mente dell’uomo. In questo modo, coloro che credono che Dio abbia creato ogni cosa sono divenuti sempre più pochi, mentre coloro che credono nella teoria dell’evoluzione sono divenuti sempre più numerosi. Sempre più persone considerano miti e leggende i racconti dell’opera di Dio e le Sue parole durante l’età del Vecchio Testamento. Nel loro cuore, le persone divengono indifferenti alla dignità e alla grandezza di Dio, al dogma che Dio esiste e detiene il dominio su tutte le cose. La sopravvivenza dell’umanità e il destino di paesi e nazioni non sono più importanti per loro. L’uomo vive in un mondo vacuo, interessato solo a mangiare, bere e alla ricerca del piacere… Poche persone si assumono il compito di cercare dove Dio svolga la Sua opera oggi, o di scoprire come Egli presieda e predisponga il destino dell’uomo. In tal modo, la civiltà umana diventa inconsapevolmente sempre più incapace di rispondere ai bisogni dell’uomo, e sempre più persone si rendono conto che, vivendo in un mondo simile, sono meno felici di coloro che già se sono andati. Persino le popolazioni di paesi che sono da tempo considerati tra i più civilizzati esprimono tali rimostranze. Poiché, per quanto governanti e sociologi si spremano le meningi per preservare l’umana civilizzazione, senza la guida di Dio tutto ciò non sortirà alcun effetto. Nessuno può colmare il vuoto nel cuore dell’uomo, poiché nessuno può esserne la vita, e nessuna teoria sociale può liberare l’uomo dal vuoto che lo affligge. Scienza, conoscenza, libertà, democrazia, piacere, comodità non sono che temporanei palliativi. Anche con queste cose, l’uomo inevitabilmente peccherà e deprecherà le ingiustizie della società. Queste cose non possono placare la bramosia e il desiderio dell’uomo di esplorare, poiché l’uomo è stato plasmato da Dio, e i sacrifici e le esplorazioni prive di senso compiuti dall’uomo non possono che generare ulteriore angoscia. L’uomo vivrà in un incessante stato di paura, non saprà come affrontare il futuro dell’umanità, né come affrontare il cammino che gli si prospetta. L’uomo giungerà persino a temere scienza e conoscenza e ancor di più a temere la sensazione di vuoto che avverte dentro di sé. In questo mondo, indipendentemente dal fatto che tu viva in un paese libero o in uno privo dei diritti umani, sei del tutto impossibilitato a sfuggire al destino dell’umanità. Che tu sia un governante o un governato, sei del tutto impossibilitato a sfuggire al desiderio di esplorare il destino, i misteri e la destinazione del genere umano e ancor meno sei in grado di sfuggire alla sconcertante sensazione di vuoto. Tali fenomeni, comuni a tutto il genere umano, vengono definiti dai sociologi fenomeni sociali, ma nessun grand’uomo si è ancora fatto avanti per risolvere questi problemi. L’uomo, dopo tutto, è uomo. La posizione e la vita di Dio non possono essere rimpiazzate da alcun uomo. L’umanità non ha bisogno solo di una società equa in cui tutti gli uomini siano ben nutriti, godano di pari diritti e libertà, ma ha bisogno anche della salvezza operata da Dio, e che Egli infonda in essa la vita. Solo quando l’uomo ottiene la salvezza di Dio e il Suo dono di vita, i bisogni, la brama di esplorare e il vuoto spirituale dell’uomo troveranno soluzione. Se le popolazioni di un paese o di una nazione non sono in grado di ricevere la salvezza e la cura di Dio, tale paese e nazione calcherà il sentiero che conduce alla rovina, verso le tenebre, e verrà annientato da Dio.

da “Dio sovrintende al destino dell’intera umanità” in La Parola appare nella carne

Tuttavia devo dirti che all’epoca di Noè gli uomini mangiavano e bevevano, si sposavano e davano in matrimonio in misura tale che esserne testimone era insopportabile per Dio, così Egli inviò un grande diluvio ad annientare l’umanità, salvando solo le otto persone della famiglia di Noè e tutte le specie di uccelli e animali. Negli ultimi giorni, però, coloro che vengono preservati da Dio sono tutti coloro che Gli sono stati leali fino alla fine. Sebbene entrambe siano state epoche di grande corruzione ed esserne testimone sia stato insopportabile per Dio, e l’umanità in entrambe le epoche sia stata tanto corrotta da negare Dio quale Signore, all’epoca di Noè tutti gli esseri umani furono annientati da Dio. L’umanità in entrambe le epoche ha grandemente addolorato Dio, eppure Dio è rimasto paziente con gli uomini negli ultimi giorni fino a ora. Come mai? Ci avete mai pensato? Se veramente non lo sapete, ve lo dico Io. Il motivo per cui Dio negli ultimi giorni può trattare gli uomini con grazia non è perché siano meno corrotti degli uomini all’epoca di Noè o perché abbiano mostrato pentimento verso Dio, tanto meno perché Dio non possa tollerare di annientare gli uomini negli ultimi giorni caratterizzati dal progresso della tecnologia. Invece è perché Dio ha un’opera da compiere in un gruppo di uomini negli ultimi giorni e questo sarà fatto da Dio Stesso incarnato. Inoltre Dio sceglierà una parte di questo gruppo quale oggetto della Sua salvezza, frutto del Suo piano di gestione, e porterà con Sé tali uomini verso la prossima era.

da “Lo sai? Dio ha compiuto un’opera grandiosa fra gli uomini” in La Parola appare nella carne

Dio sospira per il futuro dell’umanità e Si addolora per la caduta del genere umano. Si rattrista per la lenta marcia del genere umano verso il declino e il sentiero di non ritorno. L’umanità ha spezzato il cuore di Dio e ha rinunciato a Lui per seguire il Maligno. Nessuno si è mai preoccupato della direzione che un simile genere umano prenderà. Questa è precisamente la ragione per cui nessuno avverte l’ira di Dio. Nessuno cerca il modo di piacerGli e nessuno tenta di avvicinarsi a Lui. Inoltre, nessuno cerca di comprendere il Suo dolore e la Sua sofferenza. Persino dopo aver udito la voce di Dio, l’uomo continua sul percorso che lo allontana da Lui, sottraendosi alla Sua grazia e alla Sua cura e sfuggendo alla Sua verità, preferendo vendere se stesso a Satana, il nemico di Dio. E chi si è preso pensiero di considerare come Dio agirà nei confronti di un uomo impenitente che Lo ha accantonato? Nessuno sa che i ripetuti richiami e le rinnovate esortazioni di Dio sono dovute al fatto che Egli regge nelle Proprie mani una catastrofe senza precedenti da Lui predisposta, una catastrofe insostenibile, sia per la carne che per l’anima umana. Tale catastrofe non è una punizione della sola carne, bensì anche dell’anima. È necessario che tu sia consapevole di questo: quando il piano di Dio sarà stato vanificato e quando i Suoi richiami e le Sue esortazioni non avranno ottenuto risposta, quale sarà la manifestazione della Sua ira? Sarà come nulla che sia stato mai sperimentato in precedenza, né di cui si sia mai sentito parlare nell’intera creazione. Pertanto, dico, questo disastro è senza precedenti e non verrà mai più ripetuto. Ciò a motivo del fatto che nel piano di Dio trovano luogo una sola creazione e una sola redenzione. È la prima e ultima volta.

da “Dio è la sorgente della vita dell’uomo” in La Parola appare nella carne

Perché l’umanità dovrebbe credere in Dio?

la fede in Dio Onnipotente

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Perché l’umanità dovrebbe credere in Dio?

La risposta viene dalla parola di Dio:

Dio ha creato tutte le cose e così Egli fa sì che tutta la creazione ritorni sotto il Suo dominio e si sottometta al Suo dominio; Egli comanderà tutte le cose, in modo che tutte le cose siano nelle Sue mani. Tutta la creazione di Dio, compresi gli animali, le piante, gli uomini, le montagne, i fiumi e laghi, tutto deve ritornare sotto il Suo dominio. Tutte le cose nei cieli e sulla terra devono ritornare sotto il suo dominio. Esse non possono avere alcuna scelta e devono tutte sottoporsi alle Sue orchestrazioni. Questo è stato decretato da Dio ed è l’autorità di Dio. Dio comanda tutto e ordina e classifica tutte le cose, ognuna classificata in base al tipo e gli assegna la propria posizione, secondo la volontà di Dio. Non importa quanto grande sia, nessuna cosa può superare Dio e tutte le cose servono l’umanità creata da Dio e nessuna cosa osa disubbidire a Dio o fa richiesta a Dio. E così l’uomo, in quanto creatura di Dio, deve anche eseguire il dovere dell’uomo. Indipendentemente dal fatto che egli è il signore o sovrano di tutte le cose, non importa quanto alto sia lo stato dell’uomo tra tutte le cose, ancora egli non è che un piccolo essere umano sotto il dominio di Dio e non è altro che un essere umano insignificante, una creatura di Dio e non sarà mai al di sopra di Dio. Come creatura di Dio, l’uomo dovrebbe cercare di compiere il dovere di una creatura di Dio e cercare di amare Dio senza fare altre scelte perché Dio è degno dell’amore dell’uomo. » Read more

I Parole classiche sulle tre fasi dell’opera di Dio per la salvezza dell’umanità

la fede in Dio Onnipotente

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I Parole classiche sulle tre fasi dell’opera di Dio per la salvezza dell’umanità

1. Il Mio intero piano di gestione, che copre seimila anni, consiste di tre fasi o tre età: prima, l’Età della Legge; seconda, l’Età della Grazia (che è anche l’Età della Redenzione); e infine l’Età del Regno. La Mia opera in queste tre diverse età differisce a seconda della natura di ciascuna età, ma in ciascuno stadio si accorda con i bisogni dell’uomo – o, per essere più precisi, viene compiuta con il variare degli stratagemmi utilizzati da Satana nella guerra che ho intrapreso contro di lui. Lo scopo della Mia opera è di sconfiggere Satana, rendere manifesta la Mia sapienza e onnipotenza, svelare tutti gli stratagemmi di Satana e quindi salvare tutta l’umanità che vive sotto il suo dominio. Tutto ciò serve per mostrare la Mia sapienza e onnipotenza e contemporaneamente svelare la mostruosità di Satana. Serve inoltre a insegnare alla Mia creazione a discriminare tra bene e male, a riconoscere che Io sono il Signore di tutte le cose, a vedere chiaramente che Satana è il nemico dell’umanità, l’infimo degli infimi, il maligno, e a distinguere, senza alcuna ombra di dubbio, il bene dal male, il vero dal falso, la santità dalla sporcizia, la grandezza dalla meschinità. In tal modo, l’umanità ignorante può renderMi testimonianza circa il fatto che non sono stato Io a corrompere l’umanità, e che solo Io – il Creatore – posso salvare l’umanità, posso concedere loro beni perché ne fruiscano ed essi possano arrivare a conoscere che Io sono il Signore di tutte le cose, mentre Satana è semplicemente una delle Mie creature che successivamente si è rivoltata contro di Me. Il Mio piano di gestione di seimila anni è diviso in tre stadi al fine di ottenere il seguente effetto: permettere alle Mie creature di renderMi testimonianza, di conoscere il Mio volere, di vedere che Io sono la verità.

da “La vera storia dietro l’opera nell’Età della Redenzione” in La Parola appare nella » Read more

Il nome di Dio potrebbe cambiare, ma la Sua essenza non cambierà mai.

la fede in Dio Onnipotente

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Il nome di Dio potrebbe cambiare, ma la Sua essenza non cambierà mai.

 3. Il nome di Dio potrebbe cambiare, ma la Sua essenza non cambierà mai.

Parole di Dio attinenti:

Ci sono quelli che dicono che Dio è immutabile. È giusto, ma si riferisce all’immutabilità dell’indole e della sostanza di Dio. Cambiamenti nel Suo nome e nella Sua opera non dimostrano che sia mutata la Sua sostanza; in altre parole, Dio sarà sempre Dio e questo non cambierà mai. Se affermi che l’opera di Dio rimane sempre la stessa, riuscirebbe quindi a ultimare il Suo piano di gestione di seimila anni? Ti basta sapere che Dio è immutabile per sempre, eppure sai che è sempre nuovo e mai vecchio? Se non fosse mai cambiata l’opera di Dio, avrebbe guidato l’umanità sino a oggi? Se Dio è immutabile, come mai ha già compiuto l’opera di due epoche? La Sua opera va sempre avanti e la Sua indole è rivelata gradualmente all’uomo. È proprio la Sua indole intrinseca a essere palesata che all’inizio era nascosta all’uomo. Dio non gliela rilevo mai apertamente e l’uomo non conobbe affatto Dio, il quale ricorse alla Sua opera per rivelare gradualmente la Sua indole all’uomo; tuttavia, ciò non vuol dire che la Sua indole cambi in ogni epoca. Non è che l’indole di Dio sia in continua evoluzione perché è sempre in evoluzione la Sua volontà. Più propriamente, poiché le età della Sua opera sono diverse, all’uomo viene rivelata gradualmente per intero la Sua indole intrinseca, affinché possa essere conosciuta. Tuttavia, ciò non dimostra affatto che all’inizio Dio non abbia un’indole particolare, e che la Sua Stessa indole sia gradualmente mutata con il passare dei secoli; tale comprensione è errata. Dio rivela all’uomo la Sua indole intrinseca particolare, ciò che Egli è, con il passare dei secoli. L’opera di una singola età non può esprimere tutta l’indole divina. E così, le parole “Dio è sempre nuovo e mai vecchio” si riferiscono alla Sua opera e le parole “Dio è immutabile” si riferiscono a ciò che Dio ha intrinsecamente ed è. Nonostante tutto, tu non puoi definire l’opera di seimila anni con un’espressione, o descriverla con parole solo stagnanti. Questa è la stupidità umana. Dio non è così semplice come l’uomo immagina, e la Sua opera non si fermerà a un’epoca. Jahvè, ad esempio, non indica sempre il nome di Dio; Dio realizza la Sua opera anche sotto il nome di Gesù, a dimostrazione che l’opera di Dio va sempre avanti.

da “La visione dell’opera di Dio (3)” in La Parola appare nella carne » Read more

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