frammenti di un discorso...

...il cazzo


....se imparasse a scrivere da solo , sarebbe una gran cosa . ...ma il cazzo , sebbene uno gli dia molto importanza non riesce a farlo . ...e allora che fa' , chiede in prestito il cervello del corpo che lo possiede e qui son cazzi amari. ... sì perchè il cervello , non è diretto come il cazzo , raramente ed in particolare ed uniche situazioni riesce a farlo. ...il cervello usa le aprole che conosce , che ha letto o sentito dire e poi si porta dietro anni di condizionamenti dovuti all'educazione all'ambiente in cui è cresciuto ed in certi casi sviluppato. ...or bene , da qui cominciano i casini perchè per riuscire a soddisfare il cazzo t'inventerai le più fantasiose e strampalate unione di parole per riuscire nell'intento. se va bene sono anche piacevoli da leggere ed anche poetiche, ricordiamo l'ambiente e l'educazione, ma se queste ultime due cause sono approssimative , comincerai a cercare nei meandri del tuo cervello tutte le cose che hai sentito e se va bene letto in merito alla quastione e con il fine : scoparmela . ...la pomposità roboante , le immagine mielose , le cose trite e ritrite le inesattezze , che uno dovrebbe prendersi la briga di veder cos'ha citato prima di scriverle.in molti casi , per gonfiarsi come un pavone si arricchisce il racconto con gesti epici e pieni omnipotenza e per l'opposto in molti casi nascondere le cose che contano ... ...dove il cazzo e il cervello vanno a bracceto ,sono nei social. ...l'anonimato , tanto nessuno sa chi sono , il leggere tra le righe quello che noi vorremmo leggere , ecco che fa' aprire l'impermeabile al cervello che finalmete può essere il suo cazzo !