Distanza e Desiderio
Mentre il pomeriggio diventa nuvoloso, entra nella mia pelle per ogni poro … ove le tue mani si sono abituate ad accarezzare Fermati e portami dove vuoi Ti offro il mio seno, goloso per la tua bocca che accarezza, caldo, eretto, non ti limitare Ti fa chiedere di non lasciar andare, incita le mie grida…
Così mentre ti prendevo venivo preso, mentre ti possedevo venivo posseduto.. in una fusione totale, dove non era più possibile capire dove finiva il mio corpo e iniziava il tuo.. in un’unica spirale di emozioni e passioni dove quelle di ognuno di noi erano il nutrimento per l’altro.. di una sete che…
Nei miei sogni bagnati ti attacchi lacerante latente ardente.. Spogliarsi di corpo e mente e mi do a te caldo, effusivo quindi mi concedo perché è così che mi diverti
