Oggi vorrei parlare di un’arte che mi appassiona da sempre: il Body Painting. E’ meraviglioso come questa disciplina trasformi la pelle in una preziosa tela, tutta da dipingere. Tempo fa per gioco ho acquistato delle vernici fluorescenti per dipingere. Navigando in alcuni siti ho visto che vendono quella per la pelle e mi sono dilettata a ricreare alcuni particolari colorati su un’amica. La vernice l’ho comprata in braccialettifluo.com ma esistono tantissimi siti che la vendono.

vernici fluo pelle

Il body painting, così come conosciuto oggi, è inteso in un modo ben lontano dalla sua concezione originaria. Infatti, è solito far risalire la pittura corporale alle usanze dei popoli tribali africani e americani (la prima testimonianza storica risale al 60.000 a.C.), i quali usavano dipingere la propria pelle per fini religiosi, propiziatori, cerimoniali e intimidatori; è curioso evidenziare come, proprio grazie alla caratteristica di alcuni popoli nordamericani di dipingersi il corpo, gli europei li hanno affibbiato il nome di “Pelli Rosse”. Il passaggio dei colori ad una funzione diversa e più simile a quella odierna si fa risalire all’ arte degli Egizi di dipingersi il volto, in particolare occhi e labbra, come cosmesi decorativa.

Al giorno d’ oggi il body painting assume caratteristiche e usi decisamente diversi rispetto al passato: innanzitutto, il passaggio da colori ricavati da materie di origine minerale a quelli acrilici o sintetici (insieme al mantenimento di prodotti naturali, come l’ henné, usato da secoli in India e Africa), facilita una maggiore precisione nella posa del colore sul corpo, e la possibilità di rimuoverlo più facilmente.

Grazie all’ introduzione sul mercato di inchiostri particolari (come quello fosforescente), tempere e pennarelli, il body painting si è fatto largo nei settori più svariati, soprattutto in quello cinematografico, teatrale, fotografico, pubblicitario, e come protagonista di festival, contest, ricorrenze speciali e Carnevali.

Le ultime tendenze che adoro della pittura sul corpo

Una delle ultime tendenze, soprattutto nel mondo social, è quella di farsi dipingere il corpo con colori e linee che riprendono gli inserti e i motivi tipici dei vestiti, così da illudere l’osservatore di essere di fronte ad un vero e proprio outfit, e non ad una tecnica di dermocromia di così elevata precisione.

bodypant libero

Soprattutto in ambito teatrale, cinematografico e fotografico, con il body painting l’ artista riesce a esprimere al meglio tutta la sua arte, tant’è vero che riesce a sostituire determinati effetti speciali grazie all’ uso che fa delle tempere e degli inchiostri sul corpo del personaggio; in particolare, come forma di arteterapia, si usa spesso il body marbling attraverso cui, immergendo colori acrilici in acqua e soffiandovi sopra, si ottengono dei disegni astratti che si fisseranno sulla pelle semplicemente immergendovi la parte del corpo desiderata.

Infine, ma non per ordine di importanza, la dermocromia sta iniziando ad essere usata anche tra i reparti di oncologia in quanto, grazie al disegno di sopracciglia e di particolari forme di tatuaggi temporanei sul capo, si riesce a donare una nuova forma di femminilità alle donne colpite dal cancro.

Da sempre amati da bambini e non solo, i palloncini, forse anche grazie al loro basso prezzo, sono spesso utilizzati come decorazioni a feste e cerimonie. Le mille varietà di colori e forme disponibili permettono sia di ravvivare l’ambiente per le feste più informali, sia di decorare le cerimonie più esclusive utilizzando tonalità più delicate o perlacee.palloncini cerimonia

Se la festa è informale, come una festa di compleanno per bambini, si posso utilizzare palloncini dai colori più disparati, accostando se lo si desidera colori che richiamino il cartone animato preferito del bambino/a. Per esempio, se la festa è a tema Frozen, utilizzerò palloncini azzurri e fucsia alternandoli, se la festa è a tema Cars userò palloncini rossi e gialli, se è a tema Superman li userò rossi e blu.

Io consiglio sempre di gonfiarli con l’elio, in questo modo sarà possibile legarli con fili e nastri a sedie e altre superfici e rallegreranno l’ambiente fluttuando a mezz’aria oppure lasciandoli liberi di volare fino al soffitto. Se la festa prevede la consegna di bomboniere o gadget i palloncini possono essere legati a quest’ultimi in maniera tale che ce ne sia uno per ogni invitato. Se invece si decide di non usare l’elio è comunque possibile ancorare i palloncini al muro, talvolta creando delle vere e proprie pareti colorate. Un’altra bella idea è quella di intrecciarli a formare una catena con cui incorniciare ciò che si desidera oppure unirli a formare cuori, fiori e quant’altro.

Se la festa è a tema primaverile, si possono intrecciare anche fiori a dei palloncini preferibilmente di colore pastello, come il rosa tenue, il verde e tutti i colori che richiamino la primavera. Se la festa è per persone adulte si consiglia di usare massimo due colori, oppure diverse tonalità dello stesso per evitare l’effetto “caos” che può tranquillamente essere apprezzato a una festa per bambini.

I palloncini più gettonati sono quelli di lattice, ma si possono acquistare anche quelli metallizzati, fatti in mylar, che rendono decisamente meglio se la festa è la sera e vengono utilizzate delle luci che vengono riflesse sulla loro superficie. Se si vuole creare qualcosa di più chic e impegnativo, i palloncini led, meglio se bianchi o, comunque, con colori chiari fanno sempre un bell’effetto scenico. Questo ovviamente per le location più buie, quali bar o aperitivi serali all’aperto. I palloncini con i led sono in vendita nella maggior parte dei negozi specializzati, ma se lo desiretate è possibile realizzarli con dei palloncini normale e acquistare il led separatamente, come mostra questo tutorial di greenme.it.

Se il tema è una cerimonia, quale potrebbe essere un matrimonio o un battesimo, si consiglia di utilizzare palloncini con colori tenui e dalle sfumature perlate. In questo tipo di eventi spesso vengono utilizzati uniti a gruppi o, se senza elio, a mo’ di cornice per delimitare i bordi di sedie e tavoli o, ancora, a formare archi di attraverso i quali far passare gli sposi.

BABY SHOWER

Sono una donna con una forte passione per la decorazione e il fai da te. Ho deciso di aprire questo blog per condividere le mie idee, le mie esperienze e i miei lavori svolti in questi anni. Prima di iniziare a lavorare effettivamente in questo ambito ho effettuato un percorso di studi abbastanza coerente; ho iniziato frequentando il liceo artistico con la possibilità di creare e usare tutta la mia immaginazione, successivamente ho iniziato a lavorare in proprio per bar e ristoranti occupandomi di piccole decorazioni ed ora sono riuscita a crearmi un mio portafoglio clienti che mi permette di vivere in maniera tranquilla, senza troppe preoccupazioni. Tra le attività che offro ci sono corsi per i bambini, creazione di murales per i locali, pianificazione di feste ed eventi. Nella prospettiva degli eventi e delle feste mi occupo di pianificare ed organizzare feste a tema, compleanni, matrimoni, ricevimenti e inaugurazioni.

Circa un anno fa è nata mia nipote, la figlia di mia sorella, per questa magnifica occasione ho deciso di organizzare il baby shower per mia sorella.

Ho deciso di organizzare il baby shower a casa di mia sorella, sia per una questione di comodità sia per una questione simbolica, riguardo il tema di questa festa, ovvero l’accoglienza al futuro bambino che abiterà la casa dove si svolgerà la festa. Successivamente la prima scelta che ho effettuato per la festa è ricaduta sul tema da dare al baby shower. Considerando le principali tendenze attuali, ho deciso di utilizzare il tema della giungla.

Coerentemente con questa scelta ho deciso di riempire la casa con piccole e grandi decorazioni a tema come ad esempio palloncini verdi e gialli; peluche a forma di animali come il leone, la tigre e la giraffa; decorazioni alle pareti con immagini di alberi e animali. Successivamente sono passata ad occuparmi della decorazione del tavolo per il buffet.

Considerando l’alto numero di invitati ho scelto di utilizzare un tavolo allungabile, che ho decorato con una tovaglia a tema colorata di giallo, tovaglioli verdi, palloncini colorati e addobbi floreali che poi ho usato anche per decorare gli angoli delle stanze, per riprendere sia l’idea che i colori a tema della festa.

La scelta delle pietanze da inserire nel buffet è stata effettuata da mia sorella e da suo marito, io mi sono occupata invece della realizzazione tematica delle bomboniere con all’interno i confetti, da regalare agli invitati come segno di buon auspicio e come ringraziamento per aver partecipato al baby shower. La scelta della tipologia di bomboniere è ricaduta sull’idea di creare un leone abbastanza grande da mettere all’ingresso della casa, con affianco un grande cesto contenente le bomboniere, accompagnate da un bigliettino con su scritti i ringraziamenti. Un ultimo accorgimento è ricaduto sull’utilizzo di candele profumate per caratterizzare gli spazi delle stanze e inebriare l’ambiente di un profumo piacevole.

Questo baby shower è piaciuto davvero a molti degli invitati, tanto che alcuni di loro mi hanno contattata per pianificare e organizzare un loro baby shower. Infatti è successo esattamente che da un anno a questa parte ho pianificato quattro baby shower, per genitori amici di mia sorella che erano presenti al suo baby shower.

Felice di avervi raccontato questa mia esperienza, vi aspetto al prossimo articolo.

 

 

 

 

Ciao! Il mio è Maria, Mary per gli amici. Amo condividere esperienze di viaggio, di stili di vita e della mia grande passione: decorare ogni spazio possibile e immaginabile.

Vetri, muri, tessuti, tavoli e tutto ciò che possa accogliere pennellate di colore. Inutile dire che amo disegnare, creare, fare e disfare. Ho voluto aprire questo blog per condividere idee, pensieri e, come direbbero i bambini, lavoretti. Il fai da te è a casa mia un must. Ho la casa piena di piccole creazioni, dai quadri ai collage di vita con foto e materiali riciclati.

Il percorso professionale è iniziato con il liceo artistico, da li non ho mai smesso di creare. Ho iniziato a lavorare in proprio, all’inizio con piccoli lavori per bar e ristoranti, decoravo pareti. Oggi ho il mio giro di clienti che mi permette di vivere senza troppe preoccupazioni.

Faccio corsi ai bambini, eseguo murale su commissione nei locali, decoro feste ed eventi e sono molto attiva nella comunità. Qui vorrei invece parlare del mio hobby, che spesso e volentieri si mescola con il mio lavoro: creazioni fai da te.

L’altro lato della mia personalità sono le feste. Amo creare ambienti allestiti e decorati con un tema per i party di ogni tipo. Lavoro su compleanni, feste a tema, matrimoni, ricevimenti e inaugurazioni.